Un test epico mette a confronto ben cinque versioni di iOS in funzione su altrettanti iPhone 5 del 2012. Si tratta di un confronto video che permette di stabilire con quale sistema operativo iPhone 5 del 2012 risulta più veloce con le app e le funzioni che gli utenti attivano di più e usano ogni giorno sul proprio smartphone.
Come anticipato si tratta di un test epico perché confronta le prestazioni d’uso in scenari reali di impiego tra iOS 6, il sistema operativo rilasciato nel 2012 in contemporanea con iPhone 5, passando per le varie major release iOS 7, iOS 8, iOS 9 fino ad arrivare all’ultimo e nuovissimo iOS 10 rilasciato a settembre di quest’anno da Cupertino.
Senza anticipare troppo dell’intrigante video realizzato da EverythingApplePro possiamo dire che la graduatoria del sistema più veloce varia in base al tipo di test: per esempio in avvio il più veloce è iPhone 5 con iOS 6, vale a dire la configurazione ad hoc rilasciata a suo tempo da Apple. Ma se la cavano benone anche le release successive e, a sorpresa anche l’ultimo arrivato iOS 10. La maggior quantità di funzioni e servizi pesa forse in avvio e in alcune funzioni ma benchmark, grafica e app dimostrano che Cupertino ha fatto un ottimo lavoro sull’ultimo iOS.
A nostro parere i risultati più interessanti dimostrati da questo test epico sono due. Il primo è che la presunta obsolescenza programmata di Apple è un mito o peggio una bufala. iPhone 5 del 2012 potrà anche essere leggermente più lento in alcuni compiti con iOS 10 ma in diverse prove l’ultimo sistema operativo Apple dimostra di funzionare perfettamente su uno smartphone introdotto poco meno di 5 anni fa. Non è un risultato di poco conto anzi: dimostra che chi ha comprato un iPhone 5 nel 2012 può ancora oggi utilizzarlo perfettamente aggiornandolo all’ultimo iOS 10 o, se l’utente preferisce, continuando a usare il suo iOS 6 di serie.
Il secondo punto è che un test di questo tipo è praticamente impossibile nel mondo Android. Pochi o forse nessun terminale del robottino verde può contare su un supporto così esteso e ottimizzato nel tempo, soprattutto per quanto riguarda le diverse major release di Android. Infine il confronto video fa onore ad Apple: nonostante le differenze di prestazioni riscontrate, l’esperienza utente e la velocità rimangono praticamente costanti nell’arco di 5 anni su un hardware che nel mondo degli smartphone è considerato superato nel giro di 6 mesi o di un anno. Il maggior prezzo pagato da utenti e appassionati non sembra una tassa della Mela, come sostenuto da alcuni dirigenti della concorrenza, bensì un investimento che dura nel tempo nel vorticoso mondo della tecnologia.