Microsoft ha da qualche tempo reso disponibile la versione finale di Windows 8, release etichettata come “RTM” (“release to manufacturing”) che sarà uguale a quella che vedremo in circolazione a fine ottobre. Sfruttando l’utility Boot Camp di Apple di serie con il sistema operativo, un sito statunitense ha installato l’ultima versione di Windows in una partizione dedicata del disco rigido di un MacBook Pro 13” 2012 con CPU Core i7 da 2.9GHz e 8GB di memoria RAM, avviando alcuni benchmark sia su OS X 10.8.x Mountain Lion (non è chiaro se la release provata sia il 10.8.2 o no), sia con l’ultima release di Windows.
Come facilmente prevedibile, in alcuni test vince il sistema operativo di Apple, in altri vince il sistema operativo di Microsoft. È sempre arduo confrontare due sistemi operativi diversi, ognuno dei quali ha vantaggi in aree specifiche e svantaggi in altre, ma è tuttavia notevole verificare il livello di ottimizzazione cui sono arrivati ormai entrambi i sistemi. In alcuni casi le differenze sono effettivamente modeste tra un sistema e l’altro (es. la copia di una cartella con 20 file per 636MB complessivi richiede 23.2 secondi con OS X, 26.6 secondi con Windows 8); in altre le differenze sono più marcate (nei test a 64 bit con Geekbench, ad esempio) ma niente di particolarmente clamoroso. A decretare il vincitore è come sempre il cliente finale che sceglie il sistema in base alla propria esperienza e alle proprie necessità.
[A cura di Mauro Notarianni]