Se speravate di guidare un futuristico Cybertruck prima della fine dell’anno dovrete cambiare registro: la produzione è slittata al 2022. Lo si apprende dalla pagina di configurazione dei veicolo dove, nella fase di personalizzazione, una nuova dicitura avvisa il cliente che «Sarà in grado di completare la configurazione quando la produzione si avvicina al 2022».
Questo cambiamento è avvenuto silenziosamente: non c’è stato infatti nessun annuncio ufficiale da parte del costruttore, anche se era prevedibile, visto che Tesla aveva già avvertito che i camion a motore singolo sarebbero arrivati più tardi. Ma adesso il discorso vale anche per le macchine a doppio e trimotore.
Il 2021 era un obiettivo un po’ troppo ottimistico e l’azienda stessa lo aveva comunque preannunciato. Il fondatore dell’azienda, Elon Musk, già a gennaio aveva detto che ci sarebbero state soltanto “poche consegne” di Cybertruck nel 2021 e che la produzione in grandi volumi era fissata per il 2022. Tale affermazione era stata riesumata anche nel rapporto trimestrale di luglio, anche perché pare che soltanto di recente abbia terminato la progettazione ingegneristica del veicolo.
Il punto è che adesso la sfida si fa dura. Anche se il lancio dell’F-150 Lighting di Ford è fissato per la primavera del 2022, salvo ritardi Hummer EV di GMC – il marchio utilizzato sui camion, furgoni, fuoristrada messi in vendita nel Nord America e in Medio Oriente da General Motors – è già pronto per il lancio sul mercato, mentre l’americana Rivian dovrebbe rilasciare il suo camion elettrico R1T a settembre. Questo significa che Cybertruck di Tesla potrebbe aver perso il vantaggio che aveva sulla concorrenza quantomeno in termini di arrivo sul mercato.
Il ritardo comunque non sorprende. La sua struttura in acciaio laminato a freddo richiede tecniche di produzione uniche, senza contare gli ostacoli tecnici incontrati nella realizzazione del sistema trimotore. Tesla per altro è famosa per le sue scadenze decisamente ottimistiche e che spesso si trovano poi a dover confrontarsi con la dura realtà della produzione. Se non altro l’azienda può contare sulle prenotazioni del Cybertruck, che hanno già superato il milione di unità: anche se i clienti sono ancora in tempo per ripensarci, c’è tempo a sufficienza per aggiungerne di nuove.
Per alcune delle prime foto e video dal vivo di Cybertruck sulle strade di New York è possibile consultare questo articolo. Per tutti gli articoli di macitynet che trattano di automobili, veicoli elettrici e mobilità smart rimandiamo alla sezione ViaggiareSmart del nostro sito.