Il proprietario di una Tesla Model S se la prende con il produttore per un curioso incidente con l’auto in questione che è rimasta coinvolta in un incidente con un rimorchio. Jared Overton afferma che il 29 aprile aveva parcheggiato la sua Model S sul ciglio della strada per fare delle commissioni. L’auto era parcheggiata dietro un rimorchio; un dipendente del negozio che stava visitando l’ha salutato all’esterno e dopo è entrato nell’edificio. Cinque minuti dopo dice di essere uscito e ha trovato la Model S schiantata sotto il rimorchio di fronte.
Curioso il motivo per il quale l’auto si sarebbe avviata per diversi metri per andare a sbattere contro il rimorchio. Esaminando i file di log del veicolo, Overton, prima di uscire dal veicolo avrebbe attivato il sistema Summon (il meccanismo che posteggia l’auto in garage aprendo eventualmente anche la porta). Il sistema Summon non è attivabile per errore ma richiede specifiche procedure per l’attivazione. La funzione (richiamabile anche da telefono) consente alle Model S e alle Model X di guidare dentro e fuori dal garage una volta arrivati a casa in maniera completamente automatica. Il sistema fa tutto al posto del guidatore: aprire la porta del garage, entrare o uscire dal garage, parcheggiare e richiudere la porta.
Tesla ritiene che l’errore sia da imputare all’utente che ha deliberatamente richiesto l’azionamento del sistema Summon (sull’auto o dall’app per smartphone) ma il proprietario dell’auto dice di ricordare di averlo fatto. Tesla spiega inoltre che sia Summon, sia Autopilot, sono funzionalità in beta e in quanto tali da usare con attenzione.