Anche il successo può essere un problema: ora che circa 400mila persone hanno ordinato una Tesla Model 3 l’attesa rischia di durare anni. L’elevato numero di preordini era già emerso al lancio e poi anche da una serie di aggiornamenti annunciati da Elon Musk e altri dirigenti Tesla: ora la soglia delle 400mila prenotazioni è stata confermata da Elon Musk in persona durante un suo intervento a una conferenza svoltasi a Oslo pochi giorni fa.
Il geniale miliardario creatore di PayPal, Space X, Tesla Motors e altre società ancora ha dichiarato che la domanda elevata di Tesla Model 4 “ha sorpreso anche noi” come riportato da TheNextWeb. Stando ad altre dichiarazioni sempre provenienti da Tesla, sembra che per soddisfare la richiesta occorre l’intera capacità di produzione mondiale di batterie agli ioni di litio. Tra i vari annunci sugli elevati preordini di Tesla Model 3 trapelano però anche cenni di preoccupazione da parte dei dirigenti che, insieme al numero record, indicano subito l’impegno della società per potenziare le linee di produzione, incrementare il numero di auto prodotte, sempre mantenendo elevata la qualità finale.
Le preoccupazioni dei manager e probabilmente anche di Elon Musk è comprensibile osservando la storia dei lanci, le tempistiche annunciate per i modelli precedenti, i numerosi posticipi e la data reale di consegna delle vetture a listino, così come i volumi di produzione attuali. Dalla prima Roadster del 2008 a oggi Tesla ha venduto solamente 125mila automobili in tutto il mondo, totale che da sola Tesla Model 3 supera di quasi 4 volte. Nel caso del SUV completamente elettrico Tesla Model X la data di disponibilità inizialmente indicata era nel 2013, ma tra i vari posticipi si è arrivati al secondo trimestre 2015, con prime vetture consegnate ai vip a settembre 2015 e per i comuni mortali solo poche settimane fa.
Le previsioni dei tempi di attesa per Tesla Model 3 peggiorano ulteriormente tenendo presente il volume di produzione attuale, stimato in 15mila vetture a trimestre. Ai volumi attuali occorrerebbero ben 6 anni e mezzo solo per soddisfare i preordini: contando che la disponibilità è annunciata per la fine del 2017 (sperando senza posticipi) l’attesa per la berlina tutta elettrica rischia di diventare decisamente troppo lunga anche per i più appassionati e convinti. Per alcuni Tesla Model 3 preordinata in questi giorni rischia di arrivare persino dopo Apple Car, che secondo alcuni sarà presentata nel 2019 o 2020. Naturalmente Tesla farà tutto il possibile per incrementare linee e impianti per soddisfare la domanda: questa è senza dubbio la sfida più grande che ora Tesla deve affrontare.