Nonostante le dimensioni mastodontiche (e l’aspetto tutt’altro che discreto) Cybertruck metterà a disposizione un raggio di sterzata impressionante, che permetterà al guidatore di effettuare inversioni a U e altre manovre in spazi estremamente ristrettì considerando mole e ingombro sostenuti del primo pickup elettrico Tesla.
Nel filmato Cybertruck effettua una svolta a U con estrema agevolezza, inserendosi direttamente nella giusta corsia seppur provenendo da quella opposta. Una manovra che con diverse altre auto richiederebbe al guidatore di allargare la traiettoria prima della svolta o, in alternativa, una piccola manovra per inserirsi nella giusta corsia.
La ripresa video è stata realizzata da Joe Tegtmeyer ormai celebre per i suoi video con anticipazioni Tesla realizzati con drone sorvolando la mega fabbrica Tesla Giga Texas.
HOT off the presses! Cybertruck driving in full daylight at Giga Texas! I've gotta admit, it looks awesome from these angles! See this & more in 4K on my YouTube video later today! @greggertruck @SERobinsonJr @esherifftv pic.twitter.com/ZvbrI4664I
— Joe Tegtmeyer 🚀 🤠😎 (@JoeTegtmeyer) August 16, 2023
Anche se abbondano filmati di avvistamenti Cybertruck da smartphone e videocamera da cruscotto, questo via drone ha il pregio di mostrare nitidamente il ristretto spazio di manovra del veicolo. In questa occasione infatti i tester di Tesla sembrano aver attivato il sistema a quattro ruote sterzanti.
L’altra ragione che in parte può spiegare il ristretto spazio di manovra è il muso corto del veicolo che permette al guidatore un controllo migliore durante le manovre. A marzo un altro filmato pubblicato su X (Twitter) mostrava in azione il sistema di quattro ruote sterzanti.
Rispondendo al post Elon Musk ha dichiarato «Forse meglio di una (Model) Y nella sterzata». Un risultato non da poco per il costruttore di auto elettriche, tenendo presente che Model Y è lunga 4,75m mentre Cybertruck è atteso decisamente più ingombrante con 5,87m.
Perhaps better than a Y in turning
— Elon Musk (@elonmusk) March 28, 2023
Negli scorsi giorni Tesla ha introdotto in USA nuove versioni di Model X e Y proposti ciascuno a 10.000 dollari meno dei rispettivi modelli base, ma con autonomia e prestazioni inferiori. Successivamente si è appreso che l’hardware dei veicoli è identico ai modelli più costosi, ma Tesla limita autonomia e prestazioni via software.
Per i prezzi italiani delle Tesla l’articolo di riferimento è al momento questo. Su macitynet trovate anche tutte le notizie sulle innovazioni per auto e mobilità smart nella nostra sezione ViaggiareSmart.