Solo nelle scorse ore si era appresa la notizia secondo cui Walmart aveva denunciato Tesla, citata in giudizio per mancanza di precauzioni di sicurezza nella produzione dei pannelli solari. Adesso i due colossi sospendono il giudizio e tentano la strada dell’accordo bonario. Sarà subito pace tra i due colossi?
Una dichiarazione congiunta tra le due società smorza i toni rispetto alla denuncia pregressa. Walmart e Tesla, si legge nel comunicato “non vedono l’ora di affrontare tutti i problemi e di ri-energizzare le installazioni solari Tesla nei negozi Walmart, una volta che tutte le parti saranno state messe in sicurezza”. Insieme, prosegue la nota “non vediamo l’ora di perseguire il comune obiettivo di un futuro energetico sostenibile. Soprattutto, entrambe le aziende desiderano che ciascun sistema funzioni in modo affidabile, efficiente e sicuro”.
Walmart non ha abbandonato la causa e la denuncia è ancora in archivio presso il tribunale di New York, anche se le due parti cercheranno di raggiungere un accordo per evitare totalmente la causa. Questa avrebe ad oggetto l’unità energetica di Tesla, precedentemente nota come SolarCity , responsabile a detta di Walmart di sette incendi sui tetti dei propi negozi. Per questo nei giorni scorsi Walmart avrebbe chiesto a Tesla di rimuovere i sistemi a pannelli solari in tutti i 244 negozi in cui sono attualmente installati e di pagare i danni relativi agli incendi.
Anche un portavoce Walmart ha dichiarato di essere attualmente al lavoro per trovare una soluzione insieme a Tesla. Né Tesla, né Walmart hanno spiegato i termini delle trattative, ma la posta in gioco è alta per Tesla, che all’inizio di questo mese, per bocca del CEO Elon Musk ha annunciato una nuova offerta di noleggio di energia solare nel tentativo di riavviare il business delle energie rinnovabili.
La quota di Tesla nel mercato solare è diminuita dalla sua fusione con SolarCity nel 2016. Nel secondo trimestre Tesla ha distribuito solo 29 megawatt di nuove installazioni solari, mentre i fornitori numero uno e due di energia solare, SunRun e Vivint Solar, hanno installato rispettivamente 103 megawatt e 56 megawatt.
Il business delle energie rinnovabili di Tesla, ricorda techcrunch, comprende prodotti solari e commerciali per lo stoccaggio dell’energia. Mentre Tesla produce ancora pannelli solari per uso residenziale, gran parte della sua attenzione è stata rivolta allo sviluppo del tetto solare; la società gestisce ancora un’attività commerciale, destinata ai privati, alle scuole, agli alloggi a prezzi accessibili, alle imprese e ai distretti agricoli e idrici come clienti.
La società non fornisce comunque dettagli dei suoi impianti solari, rendendo difficile determinare se l’attività commerciale è piatta, in calo o in aumento.