Un terremoto di magnitudo 7.4 al largo di Taiwan ha provocato il crollo di alcuni edifici, la morte di alcune persone e centinaia di feriti. È stato il terremoto più forte degli ultimi 25 anni con epicentro rilevato a circa 18 chilometri a sud della città di Hualien.
A Taiwan ha sede TSMC, il più grande produttore indipendente di semiconduttori al mondo, l’azienda che, tra le altre cose, produce chip per conto di Apple (i processori di iPad, iPhone, Mac), Nvidia e altri big de settore.
L’azienda taiwanese – scrive Bloomberg – ha fatto sapere di avere seguito le procedure di sicurezza e la produzione è stata bloccata su un numero non meglio specificato di linee produttive.
“Per garantire la sicurezza del personale, alcune fab sono state evacuate secondo le procedure aziendali”, ha riferito stamattina un portavoce di TSMC; successivamente è stato dichiarato che alcuni dipendenti sono tornati al lavoro.
Il terremoto, come accennato, è stato rilevato circa 18 chilometri a sud della città di Hualien, sul versante opposto al quartier generale e ai principali impianti di fabbricazione di TSMC.
Non è la prima volta che TSMC si trova ad affrontare il problema terremoti. Nel 2016, ad esempi, erano stati paventati problemi per alcune fabbriche a Tainan a poca distanza dall’epicentro di un terremoto, che si era verificato a Kaohsiung.
I terremoti sono particolarmente preoccupanti per le aziende che producono wafer di silicio per semiconduttori; i loro impianti sono tarati con bassissime tolleranze e la vibrazione prodotta da un sisma impone di rivedere interamente tutte le procedure e le misurazioni, anche se i danni riportati dalle strutture sono minimi se non del tutto inesistenti.
Da alcuni anni TSMC sta cercando di avviare la produzione di chip anche fuori da Taiwan. Importanti investimenti sono stati fatti negli Stati Uniti (due strutture in Arizona) e un impianto dovrebbe nascere anche In Germania. Apple è fortemente dipendente da TSMC e tutto ciò che accade a quest’ultima può avere ripercussioni sul futuro lancio di prodotti.
A Taiwan, lo ricordiamo, viene prodotto la maggior parte dei dei chip di fascia alta necessari per applicazioni avanzate come smartphone e intelligenza artificiale, prodotti usati in computer, smartphone, automobili, elettrodomestici, ecc.