Macitynet ha partecipato giovedì sera all’evento di lancio nel nostro paese di uno dei prodotti che più ha fatto discutere negli scorsi mesi del rapporto tra domotica e uso dello smartphone. tado° è un termostato “intelligente” che può essere installato al posto del normale sistema di regolazione presente nel vostro appartamento e in grado, oltre a tracciare i vostri consumi al dettaglio del centesimo, giorno per giorno, anche di gestire accensione e spegnimento e regolazione della temperatura a distanza e in funzione della distanza stessa.
Il sistema che tecnicamente è chiamato “Geo Fencing” si basa sul rilevamento della vostra posizione attraverso uno smartphone o un tablet con sistema GPS o analogo e raccoglie, attraverso un server i relativi dati che vengono rappresentati con semplice distanza attraverso una sorta di Radar. Il riscaldamento si attiverà alla temperatura desiderata quando uno dei componenti della famiglia entra nell’area limite.
Ma non solo, grazie alla constante connessione al web del termostato attraverso un gateway che verrà collegato al vostro router, il sistema è in grado di conoscere con anticipo e buona approssimazione (trattandosi di previsione a brevissimo termine) le temperature e condizioni meteo nell’area del vostro appartamento adattando il proprio comportamento ai fattori esterni e dopo un periodo di “apprendimento”, all’interazione tra l’esterno e l’appartamento in dipendenza delle caratteristiche di isolamento, dell’ampiezza delle superfici finestrate e dell’impatto che hanno sul microclima della vostra abitazione.
Il progetto di tado° ha le sue radici in un viaggio a Boston di uno dei fondatori (la società è stata creata nel 2011 da Christian Deilmann, Johannes Schwarz e Valentin Sawadskie) e nasce dall’esperienza di condivisione di un appartamento da parte di diversi studenti con il disconforto che nasceva dalla mancata possibilità di programmare e soprattutto dall’impossibilità di regolare a priori un comportamento costante di chi occupava l’abitazione, con conseguenti enormi spese per la gestione del riscaldamento.
Ed è proprio questo aspetto che distingue tado° dai “learning thermostat”, i termostati che imparano dall’utente in stile Nest: il dover regolarizzare un comportamento non costante nel tempo porta ad anticipare accensioni e ritardare spegnimenti e quindi a risparmiare di meno.
È ovvio che si presupponga che tutti i membri della famiglia o degli occupanti l’appartamento (si pensi agli studenti che condividono delle stanze) abbiano uno smartphone (ma anche di un tablet o iPod connesso alla rete) ma nulla vieta, grazie alla presenza di comandi manuali sul termostato, di regolare direttamente la temperatura a proprio piacimento e senza la necessità di tracciamento.
Qui sotto alcune immagini dalla presentazione Italiana che ha visto l’illustrazione non solo del prodotto ma anche della filosofia che sta dietro al progetto perfezionato con una cura tipicamente tedesca nel corso di questi ultimi anni.
E qui veniamo al termostato vero proprio che è stato riprogettato di recente ed ha un look a dir poco minimale: un parallelepipedo con i bordi arrotondati e il fronte quadrato con un lato di 10,4 cm che da “non attivo” mostra un semplice bottone ben celato sulla superficie bianca.
In realtà la “cover” è semitrasparente e lascia trasparire con un effetto suggestivo i led bianchi che permettono la visualizzazione della temperatura e dei pulsanti di controllo che si azionano grazie alla superficie capacitiva del pannello: una soluzione elegante e “neutrale” anche per il salotto più moderno.
La riprogettazione di tado° ha riguardato anche la compatibilità con un maggior numero di sistemi di riscaldamento e di dispositivi termici (più di 5.000 sistemi differenti di 290 fornitori) che vengono gestiti direttamente da un software in continua evoluzione. Per i boiler è previsto un “extension kit” in grado non solo di sostituire termostati ed attivatori già presenti ma anche di automatizzare dispositivi ad attivazione manuale per integrarli nel controllo complessivo dell’impianto.
tado° ha previsto l’installazione fai da te del termostato e fornisce, oltre ad un comodo cacciavite, chiare istruzioni per la sostituzione di apparecchi già presenti nell’abitazione ma si rende disponibile per supportare l’utente in questa operazione e a breve fornirà un elenco di installatori specializzati in grado di aiutarvi nel montaggio.
Quanto si può risparmiare con una termoregolazione a distanza come quella di tado°? A sostegno della validità del progetto viene riportata una analisi dell’istituto Fraunhofer che mostra come in un appartamento tipo tedesco si possono ottenere dei risparmi che vanno dal 14 al 26% ma questo ovviamente dipende dalla tipologia di generatore termico e di alimenti radianti, dal livello di isolamento dell’appartamento e ovviamente dai comportamenti dei singoli.
tado° può essere acquistato a 249 Euro o noleggiato a 6,99 Euro al mese. Il kit di estensione può essere acquistato come optional a 99 € o noleggiato a 2,99 Euro al mese.
E’ possibile acquistare tado° sullo store online dell’azienda. La versione italiana dell’app arriverà tra pochissimi giorni.
E’ previsto in un prossimo futuro l’arrivo di un sistema analogo per il controllo dell’aria condizionata: tado° cooling che è già stato ampiamente finanziato su kickstarter.
Nei prossimi giorni proveremo il nuovo tado° direttamente su un tipico impianto italiano.