L’alimentatore MacBook che Apple fornisce con i suoi portatili non solo è bello esteticamente, ma com’è stato dimostrato più volte, è costruito decisamente meglio rispetto a prodotti compatibili (ne abbiamo parlato qui e anche qui); prevede sia un cavo CA, sia una spina CA (“testa d’anatra”), comoda quando si viaggia per alleggerire il peso ed evitare di trasportare il cavo, integra un connettore CC magnetico che si stacca senza danni se qualcuno inciampa nel cavo; le “alette” integrate permettono inoltre di avvolgere il cavo semplificando il trasporto. Come qualsiasi altro prodotto, anche l’alimentatore dovrebbe essere trattato con cura. Di seguito qualche semplice consiglio.
Compatibilità
Per garantire la massima compatibilità, è preferibile utilizzare solo l’alimentatore in dotazione con il notebook Mac o un alimentatore autorizzato Apple compatibile con il prodotto. Gli alimentatori per i portatili Apple sono disponibili nelle versioni da 29, 45, 60 e 85 W. È bene utilizzare l’alimentatore con la potenza elettrica adatta al proprio notebook; è possibile utilizzare un alimentatore compatibile con potenza elettrica superiore senza alcun problema, ma questo non comporterà un aumento della velocità di ricarica del computer o una variazione nel suo funzionamento. Gli alimentatori con potenza elettrica inferiore non forniscono alimentazione sufficiente.
Consigli per un uso corretto del vostro alimentatore MacBook
Apple consiglia di assicurarsi di aver completamente inserito la presa CA o il cavo di alimentazione CA nell’alimentatore, prima di collegare quest’ultimo a una presa di corrente. È ovviamente necessario collegare l’alimentatore alla presa di corrente prima di collegarlo al computer.
Temperatura e uso dell’alimentatore MagSafe
Durante il normale utilizzo l’alimentatore potrebbe surriscaldarsi dissipando il calore attraverso la scocca. Apple spiega che gli alimentatori MagSafe e MagSafe 2 sono conformi ai limiti di temperatura della superficie idonea per l’utente definiti dallo standard internazionale per la sicurezza delle apparecchiature informatiche (IEC 60950-1). Per ridurre la possibilità di surriscaldamento dell’alimentatore o di lesioni dovute al calore, si consiglia di:
- Collegare l’alimentatore MagSafe direttamente a una presa di corrente o a uno stabilizzatore di tensione utilizzando una presa CA assicurandosi che il flusso d’aria sia adeguato.
- Se si utilizza il cavo di alimentazione CA, è bene collocare l’alimentatore MagSafe su una scrivania, su un tavolo o sul pavimento in una posizione ben ventilata. Evitare di poggiarlo su tappeti spessi, biancheria o mobili che limitano il flusso d’aria, giacché tali oggetti potrebbero trattenere il calore emanato dalla scocca dell’alimentatore. Analogamente, è bene evitare il contatto continuo tra utente e il blocco alimentatore quando l’alimentatore è in uso.
Porta dell’alimentatore MagSafe sul computer
La porta dell’alimentatore MagSafe del computer contiene un magnete che se viene avvicinato a carte di credito, iPod o altri dispositivi potrebbe cancellarne i dati. Per conservare i dati, non avvicinare questi o altri materiali o dispositivi sensibili alla magnetizzazione a meno di 25 mm da questa porta.
Scollegamento del connettore MagSafe dal computer
Per scollegare il connettore MagSafe 2, Apple consiglia di afferrare la testa e inclinare il connettore verso l’alto, il basso, a sinistra o a destra per interrompere il collegamento. Per il connettore degli alimentatori a “L” si consiglia di afferrare la testa e inclinare il connettore in senso opposto rispetto al computer per interrompere il collegamento. Per gli alimentatori MagSafe a “T” si consiglia di afferrare la testa MagSafe e inclinare il connettore verso l’alto, il basso, a sinistra o a destra per interrompere il collegamento. In tutti i casi è fondamentale afferrare sempre la testa e NON tirare, né piegare il cavo per scollegare l’alimentatore MagSafe poiché potrebbe essere sottoposto a ulteriore tensione.
Il convertitore da MagSafe a MagSafe 2
Se abbiamo un alimentatore MagSafe meno recente, è possibile continuare a utilizzarlo con i Mac più recenti che dispongono di porte MagSafe 2. Bisogna allo scopo sfruttare il convertitore da MagSafe a MagSafe 2. Il convertitore da MagSafe a MagSafe 2 collega i connettori MagSafe a “T” o a “L” e la porta MagSafe 2 del computer. Può essere scollegato proprio come l’alimentatore MagSafe a “T” o l’alimentatore MagSafe 2 a “T”.
Pulire la porta MagSafe sul computer
Per pulire la porta MagSafe sul portatile Mac, bisogna scollegare l’alimentatore dalla presa a muro e spegnere il computer. È possiible rimuovere delicatamente lo sporco con un cotton fioc o uno spazzolino con setole morbide facendo attenzione a non lasciare fibre di cotone nella porta di ingresso MagSafe. Se avete un vecchio Mac con la batteria rimovibile, scollegatela prima di procedere alla pulizia. Simile la procedurea per pulire il connettore MagSafe e l’area dei pin: scollegate l’alimentatore dalla presa a muro e dal computer. Rimuovete delicatamente lo sporco con un cotton fioc o uno spazzolino con setole morbide facendo sempre attenzione a non lasciare fibre di cotone nell’alloggiamento dei pin e a non piegare o danneggiare in altro modo nessuno dei pin.
Riconoscere un cavo difettoso
La rottura per tensione è la condizione in cui il cavo CC (il cavo sottile che collega il connettore MagSafe all’alimentatore MacBook) si stacca dall’estremità del connettore MagSafe o dall’estremità dell’alimentatore. A causa dell’uso continuativo, il cavo potrebbe scolorirsi e il rivestimento in gomma deformarsi. Un altro indizio di possibile rottura per tensione non sempre rilevabile alla vista è una connessione a intermittenza o un funzionamento anomalo dei LED. Per verificare questa condizione, basta muovere avanti e indietro il cavo in prossimità del connettore MagSafe e osservare se il LED (che si illumina di verde o di color ambra) lampeggia a intermittenza a seconda della posizione del cavo. NON utilizzate alimentatori che presentano problemi di rottura per tensione, privi di isolante o di rivestimento in gomma. e se non sapete cosa fare, non tentate di riparare un cavo di un alimentatore in questo stato.
Un trucco per rinforzare il cavo di alimentazione
Nonostante mille attenzioni il cavo del vostro alimentatore si rompe sempre? I due punti più delicati dell’alimentatore Apple sono la parte terminale con il connettore MagSafe, e la parte iniziale del cavo che fuoriesce dall’alimentatore. ZDnet spiega un semplice trucco per rinforzare questi punti: basta applicare la pasta modellante Sugru (si trova su Amazon in vari tipi di confezione), un prodotto estremamente versatile in grado di unire o riparare una varietà molto estesa di materiali. È una pasta (per consistenza simile al pongo), un prodotto siliconico che rimane malleabile per 30 minuti e indurisce in 24 ore. È perfetta per “saldare” e isolare elettricamente i cavi di connessione. Il risultato non sarà magari bello dal punto di vista estetico, ma consente di rinforzare definitivamente i punti deboli.
Altri consigli sparsi
- Non tirare il cavo dell’alimentatore: strappare il filo anziché scollegarlo delicatamente, può causare la rottura e danneggiare le parti terminali del cavo.
- Fate attenzione alle sedie: spesso i cavi inciampano sulle rotelle o altri elementi di sedie da ufficio e simili; se possibile, collocate l’alimentatore su un tavolo o su una zona del pavimento lontana da sedie e altri pericoli (l’ideale è una superficie piana e rigida)
- Collegate sempre l’alimentatore MacBook a prese di corrente con messa terra. Se un adattatore di corrente senza messa a terra è sottoposto a sbalzi di tensione o a scariche elettrostatiche, potrebbero verificarsi danni.
- Avvolgete il cavo di alimentazione quando si ripone o prima di trasportarlo. Questo consente una maggiore facilità di archiviazione del cavo, evita interruzioni involontarie nei fili metallici e consente di non aggrovigliarlo.
- Non avvolgere il cavo di alimentazione intorno all’adattatore di corrente o alcun altro oggetto perché questo potrebbe interrompere involontariamente i fili interni di rame.