Tornano le anticipazioni sui progetti in corso in Apple per un nuovo dispositivo per il salotto: una nuova Apple TV oppure la televisione Apple HDTV attesa da anni e con maggior insistenza negli ultimi mesi. Secondo James Kisner analista di Jefferies almeno un grande operatore statunitense avrebbe già effettuato test e stime per verificare la portata di banda richiesta sulla propria rete per supportare il traffico generato da un nuovo device TV della Mela. Nel report rilasciato l’analista parte da questo indizio per prevedere un lancio imminente da parte di Cupertino:
“Le nostre discussioni con i contatti del settore indicano che almeno un importante operatore del Nord America è al lavoro per stimare la quantità di capacità supplementare necessaria per un nuovo dispositivo Apple sulla propria rete a banda larga”. A partire da questa osservazione Kisner prevede un lancio a breve del nuovo prodotto di Apple: “Crediamo che questo suggerisce potenzialmente un lancio imminente dell’Apple TV”. Anche se dal punto di vista logico la previsione di Jefferies è sostenibile, diversi indizi pubblici e soprattutto quelli sottintesi puntano esattamente nella direzione opposta, così come nota All ThingsD.
Per quanto riguarda i dati pubblicamente noti ricordiamo che in agosto Eddy Cue, senior vice president internet services di Apple ha escluso l’ingresso della Mela in nuovi settori e in particolare quello delle TV in assenza di una soluzione completa, vale a dire in grado sia di offrire una esperienza nuova per l’utente, sia una serie di contenuti e servizi premium. Il top dirigente della Mela, in colloqui svolti con Pacific Crest ha precisato che Apple può fornire interfaccia utente e funzionalità di qualità, ma nel campo TV esistono grandi ostacoli per l’acquisizione dei diritti sui contenuti, settore in cui dominano i colossi delle TV via cavo, satellite e tradizionali.
Proprio per questa ragione il lancio di una nuova Apple TV o di una televisione completa e integrata di Apple non avverrà a breve. Negli ultimi mesi infatti non sono emerse anticipazioni e nemmeno trapelate notizie circa colloqui o contratti siglati da Apple con i big della produzione e della distribuzione TV. Sembra così che per la rivoluzione Apple del salotto occorre attendere ancora.