Con un post ufficiale Telegram ha annunciato alcune novità fra cui il raggiungimento di 400 milioni di utenti attivi in tutto il mondo e l’arrivo entro la fine del 2020 di una funzionalità che permetterà di effettuare videochiamate di gruppo.
Superando il traguardo dei 400 milioni di utilizzatori, il servizio di messaggistica ha più o meno raddoppiato la sua base utenti in due anni, con un incremento quotidiano di almeno 1.5 milioni di unità; un risultato ragguardevole, benché ancora distante dal concorrente principale WhatsApp, che lo scorso febbraio ha superato i 2 miliardi di utenti.
Ad oggi uno dei vantaggi principali di WhatsApp rispetto a Telegram è la possibilità di effettuare comodamente videochiamate, funzionalità che ha guadagnato grande popolarità durante il periodo di quarantena imposto dalla pandemia di COVID-19.
Il ritardo tecnologico di Telegram su questo fronte è innegabile: nonostante siano trascorsi già 7 anni dalla sua fondazione, Telegram è uno dei pochissimi servizi di messaggistica che ancora non offre una funzionalità di videochiamata, lacuna che rappresenta uno svantaggio competitivo evidente nei confronti di tutti gli avversari.
Complice il distanziamento sociale e i lockdown imposti dal nuovo coronavirus a buona parte della popolazione mondiale, l’azienda si è resa conto di questa problematica e nel 2020 finalmente le cose potrebbero cambiare:
Le videochiamate nel 2020 sono quello che è stata la messaggistica nel 2013. Esistono app sicure o utilizzabili, ma non entrambe le cose. Vorremmo risolvere il problema e ci concentreremo sul riuscire realizzare una funzionalità di videochiamate di gruppo sicure nel 2020.
La difficoltà nel realizzare uno strumento dedicato alle videochiamate che garantisca non solo facilità d’uso, ma anche sicurezza e privacy – da sempre baluardi fondamentali per l’azienda di Pavel Durov – sembra essere il vero motivo per cui Telegram oggi non dispone ancora di questo strumento.
Nel contesto attuale è evidente il riferimento alle problematiche di privacy emerse recentemente per la popolare app di videochiamate Zoom, che parrebbero essere state risolte con la versione 5.0 da poco rilasciata.
Oltre a queste due novità, nel suo post ufficiale l’azienda ha annunciato anche altre novità per lo più legate a miglioramenti delle funzionalità esistenti: migliorano i quiz, è stata lanciata un’iniziativa che mette in palio 400 mila euro per coloro che svilupperanno innovativi test a scopo educativo, è ora disponibile l’intera libreria di tutti gli stickers e sono state migliorate le interfacce delle app per macOS e Android. Ricordiamo che Telegram è disponibile anche per Mac e che Macitynet ha attivi da tempo due canali, uno per le news ed uno per le offerte in tempo reale.