Sentiamo parlare del telefono pieghevole Samsung ormai da 5 anni, ciò da quando il costruttore ha mostrato un display flessibile annunciando l’impiego in un terminale di nuova concezione.
Da allora abbiamo visto schemi tecnici e rendering (alcuni dei quali riportati in questo articolo), letto le ipotesi di funzionamento e ascoltato le numerose dichiarazioni Samsung rilasciate nel corso degli anni, tanto da pensare ormai che il progetto sia arenato. Invece sembra proprio di no: il lancio ora è atteso entro la fine di quest’anno e Samsung rincara la dose con nuove dichiarazioni.
Secondo D.J. Koh responsabile della divisione mobile del colosso, il nuovo telefono pieghevole Samsung sarà un tablet in grado di offrire funzioni multitasking complete, per poi essere ripiegato fino a diventare un più compatto telefono, pronto per essere infilato in tasca. Nell’intervista concessa a Cnet il dirigente spiega che questo dispositivo non sarà un «aggeggio» destinato a sparire nel giro di 6-9 mesi dal lancio e che sarà lanciato solo quando sarà in grado di offrire una esperienza utente di qualità. Indicazione che sembra spiegare la lunga attesa.
Il mese scorso Koh ha annunciato che il telefono pieghevole Samsung arriverà antro la fine di quest’anno, ora aggiungendo che sarà disponibile non solo in Sud Corea, come avvenuto per alcuni dei dispositivi più esotici dei marchio, ma che sarà distribuito a livello globale. Tenendo tutto questo in considerazione, ora la presentazione è attesa per la conferenza degli sviluppatori Samsung in programma per il mese di novembre. Sempre che Huawei non riesca a rovinare la festa, anticipando Samsung con il suo telefono pieghevole.