Nel suo ultimo giorno in qualità di presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha ringraziato gli americani per averlo reso un “presidente e un uomo migliore”, ripercorrendo con una lettera alcune tappe fondamentali degli ultimi otto anni che l’hanno coinvolto ed emozionato sul piano personale.
Una dei lasciti del presidente è il Digital Service, una divisione per l’Agenda Digitale lanciata ad agosto del 2014, pensata come riferimento per affrontare le sfide, sfruttare nuove opportunità dalla tecnologia e convincere i grandi nomi della Silicon Valley a lavorare per le agenzie governative. In questi giorni il Digital Service sta cercando di convincere i tecnici del mondo IT a lavorare per loro e per farlo sfrutta un brano tratto da una intervista televisiva del 1994 a Steve Jobs. Il co-fondatore di Apple nel filmato parla della sua visione del mondo, del rompere gli schemi, stravolgere lo status quo.
«Quando cresci di solito ti dicono che il mondo è così e la tua vita è semplicemente da vivere nel mondo così com’è. Cerca di non sbattere troppo sui muri, cerca di avere una vita familiare felice, divertiti, risparmia qualche soldo… ma quella è una visione veramente limitata della vita. La vita può essere molto di più quando scopri un semplice fatto: tutto ciò che è intorno a te, e che chiami “vita”, è stato inventato da persone che non erano più intelligenti di te; si possono cambiare le cose, si possono influenzare le scelte, costruire cose che le altre persone possono usare. E nel momento in cui capisci che puoi colpire la vita e fare uscire qualcosa di tuo, quando capisci che puoi cambiare il mondo, lo puoi modellare… beh questa è forse la cosa più importante: il riuscire a smuovere questa vecchia nozione per la quale la vita è lì e tu puoi semplicemente viverla, anziché abbracciarla, cambiarla, migliorarla… lasciare un segno… io credo che questo sia molto importante e in qualsiasi modo lo si impari, una volta che lo si è imparato si vorrà cambiare la vita, renderla migliore, perché è davvero incasinata in molti modi. Una volta imparato questo non sarete più gli stessi!»