Tra le sterminate novità piccole e grandi di iOS 18 (aggiornamento del sistema operativo di iPhone che nel momento in cui scriviamo è nelle mani dei soli sviluppatori), ci sono anche novità che riguardano Apple Pay, con nuove opzioni di pagamento, come la possibilità di riscattare premi o scegliere il pagamento a rate con alcune carte di credito o debito (opzioni disponibili su carte di istituti bancari e fornitori di carte che aderiscono in alcuni mercati).
Una opzione che, almeno inizialmente, non vedremo in Italia è Tap to Cash, utile per permettere all’utente di inviare e ricevere denaro Apple Cash semplicemente avvicinando il suo iPhone a quello di un’altra persona.
Il funzionamento di Tap to Cash ricorda NameDrop, la funzione che su iOS 17.1 e seguenti (ma anche watchOS 10.1 o versione successiva) permette di condividere in modo semplice le proprie informazioni di contatto con qualcuno, o per ricevere le sue, senza consegnargli il nostro iPhone.
Negli USA i servizi Apple Cash sono forniti da Green Dot Bank, membro FDIC (Federal Deposit Insurance Corporation, Agenzia indipendente da Governo e Federal Reserve, che gestisce fondi del bilancio federale), e sono disponibili su non meglio precisati “dispositivi idonei” (probabilmente tutti quelli recenti con iOS 18 e chip NFC).
Tap to Cash usa la tecnologia NFC per comunicare (funziona entro una breve distanza e permette di avvicinare i due dispositivi avviando la ricezione delle informazioni). Apple spiega che Tap To Cash non condivide dati personali, garantendo il rispetto della privacy (il dispositivo è protetto da Face ID, Touch ID o codice del telefono). La funzione è utile per pagare al volo qualcuno, senza troppo passaggi complicati.
Altra novità di rilievo legata al Wallet: i biglietti salvati nel Wallet permettono di avere a portata di mano le informazioni principali su eventi, come l’indirizzo dello stadio, le playlist di Apple Music consigliate e altro ancora (per gli eventi organizzati da emittenti di biglietti che aderiscono al servizio).
A fine maggio Apple ha annunciato la disponibilità di Tap to Pay su iPhone: funzionalità che permette a milioni di esercenti, dalle piccole attività commerciali ai grandi retailer, di accettare pagamenti tramite carte di credito, debito e prepagate contactless, Apple Pay e altri wallet digitali semplicemente con un iPhone, senza bisogno di altri dispositivi hardware o terminali di pagamento (ne abbiamo parlato qui), trasformando in altre parole iPhone in POS.
Le versioni preliminari (beta) di iOS 18, iPadOS 18, macOS 15 Sequoia e watchOS 11 sono sono già disponibile per gli sviluppatori. A luglio arriveranno le versioni per beta tester. Le versioni definitive dei vari sistemi arriveranno in autunno, probabilmente a fine settembre o inizio ottobre.
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