Qui in Macitynet siamo abituati a ogni genere di accessorio, cavillo elettronico o postulato digitale che in qualche modo sia pertinente, utile o diversamente abile con un Mac, un iPhone o un iPad. Però diciamo la verità, le lampade da scrivania non sono proprio una categoria di cui si parla molto nel mondo IT: si tratta più di un oggetto di design, un esercizio di stile per architetti oppure un oggetto la cui presenza diventa trasparente dopo poco.
Eppure TaoTronics Elune (listino 119,99 euro, su Amazon in sconto del 55% a 64,99 euro) ci è piaciuta subito: la forma elegante e monolitica sembra accostarsi bene ai dispositivi mobili di Apple e la presenza sulla scrivania era, in realtà, quello che davvero mancava nell’utilizzo quotidiano (e serale) del MacBook Pro. La piattaforma quadrata con angoli smussati regge da sola il monobraccio che tiene la serie di LED nella parte superiore, che è composto a sua volta da tre parti. La base è solida e conferisce un buon movimento di 180° alla struttura, disponibile nei colori bianca e nera.
Appena sopra si trova il pannello dei comandi di tipo touchscreen, con quattro pulsanti per definire la tipologia della luce, due per l’intensità, uno per l’accensione e stand-by e uno per il timer. Lo snodo appena superiore fornisce l’altezza della lampada, che comprensiva di base arriva a 46 cm e mantiene la barra che ospita le tre serie di LED nello snodo successivo, che porta alla lunghezza di 35 cm. Nella parte superiore sono ospitate tre file di LED, per un totale di 27 piccole luci che forniscono una illuminazione totale di 530Lm, ideale per uno studio o una camera: il costruttore assicura che, se utilizzata con una media di 5 ore al giorno, garantiscono una durata di 22 anni con un consumo del 75% inferiore ad una lampadina a fluorescenza.
Accensione con un tocco
Una volta fuori dalla scatola bastano un paio di minuti per montare la lampada, e collegata alla presa elettrica è pronta a funzionare: il controller touch è la prima lieta sorpresa, dato che chi scrive era abituato a ben più misere tipologie di Acceso/Spento. La lampada offre quattro modalità di luce, che sono classificate in tipologie di utilizzo, ma che possono essere viste come dosaggi diversi delle tre file di LED: Reading (Luce media, 4500-5500K), Study (Luce fredda, 5500-6500K), Relax (Luce calda, 3500-4500K) e Sleep (Luce calda soffusa, 2000-3000K). I tasti a sfioramento funzionano in modo eccellente e ogni modalità è segnalata da una luce rossa che illumina il tasto attivo.
Appena più sopra trovano posto due tasti, + e -, che servono per dosare l’intensità della luce scelta, in quattro posizioni: utilizzando la modalità Sleep al livello più basso la luce diventa praticamente un lumicino ottimo per accompagnare il sonno, mentre in modalità Study al massimo la luce è fredda e forte, ideale per chi progetta su carta o comunque per chi ha bisogno di luce e precisione a qualunque ora. Appena più in basso trova posto il tasto di Stand-by/Accensione (in modalità Stand-by una luce rossa indica la posizione del tasto, comoda per accendere la lampada al buio).
Nel corso della prova ci siamo soffermati spesso tra la modalità Study e quella Sleep, che sembrano quelle più adatte all’utilizzo in una stanza a fianco al computer, con qualche breve periodo in Reading quando serviva una luce ambientale in camera. E’ risultata molto comoda la modalità Timer, con un pulsante, posto a fianco del pulsante Stand-by/Accensione che attiva un timer di 60 minuti (con segnalazione del LED rosso a intermittenza) in grado di spegnere la luce dopo, appunto, 60 minuti, ottima per leggere prima di dormire.
A contatto con iPhone
A lato del controller trova posto una presa USB: niente controller, la presa serve unicamente a ricaricare un dispositivo compatibile con questo formato, che oramai è diventato universale. Collegato subito un iPhone con cavo Lightning, l’iPhone ha svolto il suo lavoro in modo egregio: d’altra parte il voltaggio garantisce 5V a 1 Ampere, perfetto per gli iPhone (e gli smartphone in generale, inclusi gli iPod e altri dispositivi simili) ma compatibile anche con iPad, che però in questo caso si ricarica in modo sensibilmente più lento del caricatore originale di Apple. La superficie della base, benché lucida, è sufficiente a ospitare un iPhone 5 o 6 senza ingombrare ulteriormente la scrivania.
E luce fu
Benché come si diceva all’inizio la tipologia di oggetto si discosti un po’ dalla media presente su Macitynet, il test ci ha fornito un parere più che positivo su di un accessorio che difficilmente, adesso, lascerà la nostra scrivania. Avere una presa USB in più per l’iPhone libera una di quelle, preziosissime, del MacBook Pro, ma vale anche per gli iMac (a cui preferiamo collegare Hard Disk, mouse, tastiere e chiavette USB): per questo ricordiamo che non è necessario collegare fisicamente un iPhone al Mac per sincronizzarlo con iTunes, quando basta che entrambi siano sulla stessa rete Wireless per eseguire la sincronizzazione via rete Wi-Fi.
A voler guardare bene qualche difettuccio c’è: la superficie è troppo lucida e basta toccarla per lasciare una impronta, e il pericolo di polvere, specie nel modello nero, è presente ma basta una spolverata ogni tanto e torna come nuova. Di contro le parti mobili sembrano reggere bene così come il controller è ben progettato e pronto al tocco e la qualità della luce e la presenza in generale è ben al di sopra di quanto ci saremmo aspettati da un prodotto di questa fascia di prezzo.
Pro
Luce LED a 4 intensità per diverse attività
Design elegante e funzionale
Pratici controlli touch
Offre una porta USB per ricaricare gli smartphone
Ottima la presenza del timer per l’autospegnimento
Contro
Le superfici lucide raccolgono facilmente impronte e polvere
La porta USB da 1 Ampere è lenta per ricaricare i tablet
Prezzo e disponibilità
La lampada TaoTronics Elune è disponibile in versione bianca e nera al prezzo di listino di 119,99 euro. Su Amazon è già disponibile scontata del 55% a solo 64,99 euro con un risparmio di 55 euro.
