La storia della casa di Kyoto, che era nata più di un secolo fa per produrre carte da gioco tradizionali giapponesi Hanafuda e che poi ha inventato i Game Watch e il GameBoy è cosa vecchia. Come vecchi sono Super Mario, Zelda e Donkey Kong. Vecchi lo Snes e il Nintendo 64, per non parlare del Game Cube. E vecchio potrebbe sembrare il successo rivoluzionario della Wii, la versione da televisore della prima, straordinaria mossa di judo del mondo dei videogiochi, cioè il Nintendo Ds. Eppure, di cose da raccontare ancora ce ne sono.
Basta prendere la macchina del tempo e tornare indietro di qualche anno. A un’epoca dominata da Playstation e Playstation 2, in cui il nome storico Sega scompare dal mercato con il meraviglioso e fallimentare Dreamcast e l’arrivo di Microsoft con il portafoglio infinito pronto a sovvenzionare cinque anni di perdite di Xbox sembrano prossime a mettere una croce sopra anche alla Nintendo.
Invece, nonostante la mancanza di soldi in cassa per competere con gli sforzi miliardari di Sony e Microsoft, Nintendo riesce a raccogliere la creatività dei suoi tecnici e inventarsi prima il Nintendo Ds e poi, appunto, la Wii. Giocando la carta dell’hardware “scarso” (rispetto ai supercomputer travestiti da console di Sony e a quelli travestiti da Pc di Microsoft) ma innovativo nel modo di interagire e in quello di sviluppare i giochi. Perché, diciamocelo chiaramente, non fosse per i telecomandi senza fili e tutto sensori del Wii, il suo hardware sarebbe semplicemente quello di un Gamecube rimpacchettato e la mancanza persino dle lettore Dvd ne farebbe un candidato ideale per il fallimento commerciale.
Invece, da due anni il Wii ha cambiato la storia, dicendo semplicemente che quello che il mondo voleva era un nuovo modo di giocare, adatto anche a chi dei videogiochi in realtà non ne ha fatto una passione e uno stile di vita, portando dentro il desiderio di inventarsi nuove forme di interazioni visivamente più elementari ma infinitamente più divertenti.
Dopo due anni Wii ha venduto decine di milioni di console in più degli avversari. Dei primi cinque titoli del 2008, quattro sono Wii (Super Smash Bros, Mario Kart, Wii Fit, Wii Play) e uno solo è della concorrente Xbox 360, cioè GTA4 (alla faccia dei colossi annunciati come Guitar Hero 3, Resident Evil 4, LittleBigPlanet). Cosa dire quindi se onn buon complenano Wii? E cento di questi giorni…
