Dopo l’iPhone e l’ipad tarocchi e persino dopo gli Apple Store fasulli dall’estremo oriente ora arriva anche la biografia fasulla di Steve Jobs. Intitolato “Steve Jobs dà 11 consigli ai teenager” il volume, citato da Mic gadget, è quinto in classifica presso la libreria taiwanese KingStone per un giro di profitti già realizzati stimato in 40.000 dollari: rimangono però un mistero l’identità dell’autore del volume, rigorosamente non autorizzato, e anche le fonti utilizzate. Secondo le voci che corrono in Rete il volume sarebbe il risultato di una serie di operazioni di copia e incolla effettuate dalle fonti più disparate tra cui per lo più siti e recensioni online. La bassa qualità e la realizzazione approssimativa sono ulteriormente confermate dalla presenza di svariate pagine bianche per intero o a metà sparse per il volume.
Le prime ricerche sul misterioso autore che si firma John Cage, nessun legame di parentela con il famoso cantante, hanno portato a individuare un indirizzo anche questo fasullo presso un edificio fatiscente. Ancora una volta l’operazione e il prodotto tarocchi sono stati studiati ad arte per soddisfare la domanda potenziale del mercato e degli appassionati. La prima biografia ufficiale su Steve Jobs scritta da Walter Isaacson, nota firma giornalistica statunitense, arriverà sul mercato entro la fine di quest’anno. L’attesa è troppo lunga mentre la curiosità e il desiderio dei lettori sono ormai incontenibili: come accade con i prodotti Apple che devono ancora essere lanciati o con gli Apple Store che si diffondono per ora lentamente in Oriente, la situazione è perfetta per le operazioni commerciali illegali.