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Qualcuno avanza il dubbio che Apple con iPhone e iPad stia rifacendo gli stessi errori che la condussero a perdere il primato quando si fece mettere all'angolo da Microsoft: chiusura e conflitto con il resto del mondo e poi la vittoria da parte di Windows. Ma secondo un esperto adesso non succederà lo stesso con Android di Google. Ecco perché.

Secondo il sito AndroidLib, l'app store di Google avrebbe superato le 50 mila applicazioni, cifra non ufficiale ma di proporzioni interessanti, sebbene ancora inferiori a quelle dell'App Store della Mela. In Italia arrivano sullo store una media di 350 applicazioni al giorno.

Al momento del suo lancio ritenuto da molti un dispositivo inadatto al mercato del Sol Levante, l’iPhone si è rivelato, invece, un grande successo anche in Giappone, tanto da conquistare ora il 72% del mercato degli smartphone , con il concorrente più vicino (HTC) all’11%.

Connet rivenditore autorizzato Apple di Torino lancia una serie di seminari gratuiti dedicati al mondo Mac e al suo software. In maggio e giugno tutti i sabati alle 15.

Ronald Wayne, il terzo e sconosciuto fondatore di Apple che lasciò la società prima che la stessa compisse il grande balzo con l’Apple II ha riferito di aver venduto negli anni tutte le azioni Apple in suo possesso per circa 800$. Se Wayne avesse avuto il coraggio e la lungimiranza di mantenerle, le stesse azioni avrebbero oggi un valore di 21 miliardi di dollari.

Apple risponde alle accuse di Adobe sulla volontà di promuovere una piattaforma proprietaria. «Noi lavoriamo su standard aperti - dice Cupertino - loro chiudono il Web usando la tecnologia Flash». Il clima sull'asse tra Cupertino e San Josè sempre più surriscaldato.

Apple annuncia i risultati fiscali del secondo trimestre del 2010 e segna un altro record storico: venduti 2,94 milioni di Mac con una crescita del 33% rispetto all'anno precedente e 8,75milioni di iPhone, +131% rispetto all'anno scorso. I ricavi totali sono pari a 13,50miliardi di dollari per 3,07miliardi di dollari di profitto, rispettivamente il 49% e il 90% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Con una singolare lettera aperta inviata da due campioni della parte abitata della rete, cioè Tim O'Reilly e John Battelle, il mondo che orbita attorno agli imperi costruiti sui social network (come Google e Facebook) lanciano un chiaro messaggio ad Apple mascherato da invito. E in sostanza dicono: torna a giocare in squadra con noi, anziché voler fare tutto da sola, cara Apple, altrimenti ne pagherai le conseguenze...

Con l'arrivo di iPad e del suo iBook store (che questa estate sarà presente anche su iPhone) e la presenza di Kindle di Amazon e altri, sembrerebbe che si stia preparando il terreno per l'ebook. Invece, sostiene a sorpresa un piccolo editore britannico, il futuro non è il simulacro di best seller, ma il racconto breve che scorre sul piccolo schermo tascabile.

Il lancio dei nuovi MacBook Pro da 13" ha lasciato delusi alcuni clienti che speravano nell'adozione dei nuovi processorei Core i3. Secondo un sito americano la scelta di Apple è stata di fatto obbligata dalla volontà di incrementare le prestazioni aggirando i problemi che determina il confronto legale tra Intel e Nvidia.

Oggi a Milano Adobe ha presentato alla stampa italiana la Creative Suite 5. La nuova suite per la produttività creativa integra 250 nuove funzioni, nuove versioni per ognuno dei 14 software inclusi, 4 nuovi strumenti online infine il nuovo strumento Flash Catalyst che permette ai designer di creare contenuti multimediali e interattivi senza dover scrivere una riga di codice. Macitynet era presente all'evento per riportare tutte le principali novità.

Che succede in una media famiglia "tecnolocizzata" all'arrivo dell'iPad? Vi raccontiamo l'esperienza del primo giorno intero con il tablet di Apple.

iPad ha una settimana di vita e la redazione di Macitynet l'ha ormai potuto sperimentare a fondo. Nel corso degli ultimi sette giorni è partito anche un esperimento estremo: provare a vivere la nostra vita di giornalisti senza Mac utilizzando iPad per scrivere e sfruttare il suo principale vantaggio, la leggerezza e le dimensioni ridotte. Ecco i tanti pregi e i limiti di un test che è vissuto anche a cavallo di due trasvolate tra Europa e Stati Uniti, tra aerei, aeroporti, alberghi e connessioni Wifi.

Le novità principali di iPhone OS 4.0 presentate ieri da Apple possono essere già viste in funzione grazie a un video YouTube di 9to5Mac. Multitasking, cartelle per contenere numerose applicazioni, zoom digitale per la fotocamera, nuovo Mail con caselle di posta unificate: tutti già funzionanti su iPhone.

A poche ore dall'uscita del nuovo SDK di iPhone OS 4.0, un evangelist Flash considerato molto vicino ad Adobe commenta ufficialmente le limitazioni imposte agli sviluppatori da Apple: «Mossa vile, vogliono esercitare una tirannia sugli sviluppatori». San Josè chiede la modifica del messaggio, ma la tensione sull'asse Cupertino-San Josè cresce.

Fiat per tramite di Chrysler si fa scoprire in America e rilancia con innovazione e creatività. Stile, voglia di competere nei mercato con qualità e idee che rompano gli schemi: la Fiat dell'AD Sergio Marchionne sta trasformando il gruppo torinese in una specie di Apple alpina. Oppure no?

Steve Jobs presenta il nuovo iPhone di terza generazione con connettività  veloce, GPS, nuovo look "slim" e prezzo "massimo" incredibilmente basso: 199 Dollari in tutto il mondo. Arrivano anche i servizi "mobile me" per Mac e PC e tante nuove apps con il firmware iPhone 2.0. Ecco la cronaca del keynote.

Stanno cominciando ad emergere i dettagli, frutto del lavoro di investigazione dei migliori reporter americani, sulla vera storia della genesi del cellulare di Apple. E si scoprono meraviglie. Ad esempio, rivela Wired, che fino a un mese prima del lancio a San Francisco lo scorso gennaio, durante il Macworld, in realtà non esisteva ancora un prototipo dell'apparecchio funzionate...

L'autore lo conoscete bene: scrive da qualche anno su queste pagine. La storia pensate forse di conoscerla ma dopo la lettura del suo libro potrete vederla con nuovi occhi. Il tomo in questione è "Emozione Apple", sottotitolo "Fabbricare sogni nel XXI secolo", di Antonio Dini che vi presentiamo insieme ad una intervista con l'autore.