Tag: Scott Forstall
L’era del Jailbreak sta per chiudersi: in iOS 6.1 barriere insuperabili
Secondo Stefan Esser, alias i0n1c, studioso dei sistemi di sicurezza di iOS e autore di alcuni dei jailbreaking più efficienti visti sulla piattaforma, sottolinea in un tweet i problemi di sblocco di iOS 6. Ma se l'attuale sistema operativo potrebbe solo essere un osso più duro dei predecessori, la prossima versione, la 6.1, potrebbe alzare barriere insuperabili e far finire l'era dello sblocco di iPhone.
iBrowser: uno sviluppatore racconta la nascita del nome Safari
Da dove arriva il nome scelto da Apple per il suo browser? Non è dato sapere ma uno degli sviluppatori che ha lavorato al progetto racconta qualche aneddoto e svela alcuni dei nomi temporanei scelti per Safari, incluso il nome che avrebbe voluto Steve Jobs.
Australia, risolto il problema dell’app Mappe a che forniva indicazioni sbagliate per Mildura
Risolto il problema che in Australia aveva nel fine settimana fatto rimanere intrappolato più di un turista nel parco nazionale Murray dopo aver seguito le indicazioni sbagliate dell’app Mappe. L’errore in un archivio dell’Australian Gazetteer, l'ente che si occupa dei toponimi dei luoghi geografici.
La polizia australiana: «Non usate Mappe di iOS per la navigazione stradale»
La polizia australiana ha diramato un avviso per gli automobilisti evidenziando un errore della nuova app Mappe di serie con iOS 6. Più di un turista nel corso della fine dell’ultima settimana è rimasto intrappolato nel parco nazionale Murray dopo aver seguito le indicazioni sbagliate dell’app di Cupertino.
Loren Brichter: ”Ive, persona giusta al posto giusto”
Loren Brichter designer noto per il client Twitter ed ex impiegato Apple (il suo capo era Scott Forstall) prevede che il ruolo di capo dell'interfaccia umana affidato a Jonathan Ive sarà un bene per iOS. “Lo scheuomorfismo - dice Loren Brichter - non può ad ogni modo scomparire del tutto e non è sempre necessariamente una cattiva idea”.
Flyover di Mappe contro il 3D di Google Earth, la rivincita di Apple
Apple è finita nel centro del mirino delle critiche per le Mappe di iOS, ma i giusti appunti rivolti da utenti e osservatori che hanno paragonato il prima con le mappe di Google, al dopo, quelle nate nei laboratori di Cupertino, hanno fatto passare in secondo piano un'altra funzione con la quale la Mela si confronta con Google: il 3D delle città e dove, invece, Apple vince. Ecco una nostra galleria che dimostra il salto di qualità rispetto alla concorrente.
Wall Street Journal: «iTunes 11 sarà rilasciato oggi»
Il nuovo iTunes 11 sarà rilasciato entro la giornata di oggi. L'anticipazione arriva dal Wall Street Journal che riporta problemi di progettazione che hanno costretto Cupertino a posticipare il rilascio di un mese.
Tony Fadell sull’uscita di Scott Forstall «Ha avuto quello che meritava»
Tony Fadell, papa' dell'iPod approva la scelta del management di Cupertino sull'esclusione di Scott Forstall. "Scott ha avuto quel che meritava" ha dichiarato Fadell alla BBC. il papa' di iPod prevede un clima più sereno all'interno di Apple e grandi successi a venire.
Apple licenzia il capo del gruppo Mappe e lavora per migliorare la copertura (anche italiana)
Apple lavora per migliorare la copertura e la precisione delle Mappe di iOS. Anche per l'Italia nuove e più dettagliate foto satellitari e numerosi punti di interesse ricollocati nella giusta posizione. Ma manca ancora molto prima di offrire un prodotto al livello di Google Maps. Intanto Cue licenzia il capo del team che ha lanciato l'applicazione.
Dalla radio in streaming alla TV: le novità Apple del 2013 secondo Piper Jaffray
Il 2013 sarà un anno ricco di novità, nuovi servizi e nuovi prodotti tutti marchiati Apple: secondo Gene Munster di Piper Jaffray Cupertino presenterà iPad mini e MacBook Air con schermo Retina, una nuova Apple TV, iPhone 5S, un nuovo iPad da 9,7", un servizio di radio web in streaming per finire con il set TV completo Apple HDTV.
AAPL sempre più in calo, una discesa «follemente folle»
Partite da uno straordinario 702 dollari di valore per azione, le AAPL di Apple sono state trascinate verso il basso negli ultimi 2 mesi, toccando il record negativo degli ultimi 6 mesi lo scorso 15 novembre. Tendenza considerata “follemente folle” da un analista di Topeka Capital Markets.
Google porta in beta la Mappe per iOs; vicina la presentazione ad Apple
Secondo il Wall Street Journal Google ha portato molto vicino alla fase finale lo sviluppo della nuova applicazione Maps per iOS che avrà anche la desiderata e richiesta funzione di navigazione svolta per svolta. La presentazione al team di approvazione di Apple sarebbe imminente. Intanto però da parte sua Cupertino corre per migliorare le funzioni della sua applicazione
Steven Sinofsky, lascia Microsoft il capo della divisione Windows
Svolta all’interno di Microsoft: a poche settimane dal lancio del nuovo sistema operativo va via il capo della divisione Windows. Fonti che hanno preferito restare nell’anonimato parlano di “tensione crescente" con gli altri dirigenti. Al posto di Sinofsky, Microsoft ha nominato una donna: Julie Larson-Green, ex Corporate Vice President, Program Management della divisione Windows Client.
Bloomberg: Mansfield guida un team che punta ad usare ARM per i Mac
Bloomberg rilancia le voci non nuove su una Apple impegnata a cercare un'alternativa ai processori Intel, ma getta anche una inedita luce sul protagonista dello studio: Bob Mansfield a cui sarebbe stata data carta bianca. Ma il percorso è ad ostacoli e la strada ancora molto lunga.
Mansfield convinto a tornare dalla partenza di Forstall
Secondo un sito americano il ritorno di Bob Mansfield sui suoi passi è merito della partenza di Forstall. «Pià facile convincerlo dopo avere messo fuori dalla società il capo del settore iOS»
Forstall cacciato per non aver firmato la lettera di scuse per i problemi di Mappe
Forstall secondo alcuni giornali americani sarebbe stato cacciato per non aver voluto firmare la lettera con la quale Apple si scusava per gli errori e i problemi di Mappe. L'episodio è stato solo l'ultimo di una lunga serie con i quali l'ex capo di iOS ha scavato un fossato tra lui e il resto della dirigenza.
Rivoluzione Apple, tra scommese perse e chi è in missione per conto di Dio
Addio a due dirigenti-chiave di Apple. Soprattutto, addio a Scott Forstall, erede in pectore di Steve Jobs ma leader non ancora abbastanza maturo per ammettere i suoi errori e per giocare la partita in modo generoso, sacrificandosi ogni tanto anche per il resto della squadra. Ma cosa vuol dire e dove potrebbe portare il cambiamento che un lungo comunicato di Apple di ieri ha messo alla luce, annunciando la piccola (ma neanche tanto) rivoluzione interna?
iTunes 11 ritarda, arriverà entro la fine di novembre
La versione 11 di iTunes non è arrivata come promesso a fine ottobre. Un portavoce di Apple ha dichiarato che la nuova release ha richiesto un po’ più del tempo previsto e questa arriverà ad ogni modo entro la fine di novembre.
Rivoluzione in Apple: via Forstall e Browett, Ive capo dell’interfaccia umana
Apple annuncia una rivoluzione ai vertici. Se ne vanno Forstall, potentissimo ed influente capo del settore iOS, e John Browett, responsabile dei negozi. Pagano errori pesanti come il contestato lancio di Mappe, i fallimenti di iAd e le retromarce sulle novità introdotte nella politica di gestione degli store. Sale la stella di Ive che diventa anche capo dell'interfaccia umana, a Mansfield il compito di gestire un nuovo settore che si occuperà di wireless e di processori.
Businessweek, con Cook una Apple più serena e pragmatica, ma il futuro?
Businessweek ad un anno dalla morte di Jobs fa un bilancio dell'era Cook e in un lungo articolo disegna un ritratto del capo di Apple, ora anche per lui più serena e consapevole, del suo pragmatismo, delle sue capacità di ascoltare ma anche di decidere e se necessario di tornare suoi suoi passi come nel caso della "riassunzione" di Masfield. Nell'articolo anche le sfide che l'attendono tra cui potrebbe esserci l'addio ad Intel.
Scott Forstall, lo zar di iOS ora rischia il posto?
Mappe, Siri e iAd: “creature” che funzionano poco e male e che fanno puntare il dito contro Scott Forstall. Senior Vice President della sezione iOS Software in Apple, in altre parole la persona che ha la completa (o quasi) responsabilità su tutto ciò che riguarda le scelte in materia software sui dispositivi Apple.
Apple: scontri interni tra designer e dirigenti sull’interfaccia di app e sistemi operativi
Nei corridoi di Cupertino è in corso uno scontro tra due fazioni opposte di designer e dirigenti, sostenitori e oppositori dell'approccio scheuomorfico per le interfacce utente. Anche per volere di Jobs le interfacce software della Mela ricorrono sempre più spesso ad un aspetto che richiama il quotidiano e ricorda oggetti come taccuini o registratori, materiali come carta e pelle, ma ora c'è chi dice "no" e si scontra con i pasdaran dell'analogico trasportato nel digitale
Bob Mansfield, nuovo ruolo da definire in Apple?
Apple, come noto, ha fatto sapere che pur lasciando l'incarico che aveva in precedenza a Riccio, non lascerà l'azienda, ma continuerà a occuparsi di futuri prodotti collaborando direttamente con Tim Cook. Sul sito con le biografie dei dirigenti, non ancora indicato il ruolo che avrà l’ex direttore di SGI responsabile dello sviluppo e design di alcuni processori.
Forstall: dal progetto Purple al Fight Club; così per iOS tutto ebbe inizio
Scott Forstall al processo Samsung parla delll'inizio di iPhone, nome in codice progetto Purple: «Quando nacque iOS l'obbiettivo massimo era la segretezza. Come in Fight Club la prima regola era non parlare del progetto a nessuno». E su Samsung e la possibilità che Apple abbia copiato dai Coreani: «Volevamo l'eccellenza: per questo non aveva senso guardare quel che stavano facendo loro»
Apple contro Samsung: il processo inizia oggi
Lo scontro diretto in tribunale tra Apple e Samsung inizia oggi nel tribunale di San Jose presieduto dal giudice Lucy Koh. I due giganti dell'elettronica potranno chiamare a testimoniare ciascuna 45 persone per un totale di 25 ore di deposizione. Tra i nomi illustri di Apple troviamo Phil Schiller, Scott Forstall, uno dei primi ingegneri di iPhone, ricercatori e scienziati, e anche Susan Kare la designer che ha creato le icone del primo Mac del 1984, oltre che dirigenti e dipendenti Samsung.
iPhone 3GS, una Mela più longeva che mai
L’iPhone 3GS, un telefono risalente al 2009, riceverà l’aggiornamento - parziale - a iOS 6, fresco sistema operativo più giovane di 3 anni rispetto al dispositivo. La costanza e la garanzia di aggiornamento di Apple per i suoi dispositivi più storici potrebbe essere la prossima arma vincente contro Android.
Benvenuti nell’era di Tim Cook
Dopo il keynote è tempo di una riflessione sul nuovo numero uno di Apple, che si affranca dall'ombra di Steve Jobs e mostra cosa vuole fare da grande.
San Francisco si prepara alla WWDC, preparatevi alla diretta di Macitynet
San Francisco si prepara alla WWDC e intorno al Moscone già ronzano (è il caso di dirlo...) numerosi sviluppatori. Ecco le prime immagini di Macitynet dalla città della Baia. E se la San Francisco si prepara all'evento degli sviluppatori Apple, anche i lettori di Macitynet possono prepararsi alla nostra diretta, mettendo nei bookmarks la nostra pagina speciale o scaricando le applicazioni di APTO trucchi & Segreti in edizione iPhone e iPad che hanno un sezione speciale con notizie "automatiche" per chi non sarà di fronte al Mac.
Forstall vende azioni Apple e incassa 38,7 milioni di dollari
Scott Forstall vende il 95% del proprio pacchetto di azioni Apple incassando la cifra record di 38,7 milioni di dollari. Ma al top dirigente di Apple responsabile della sezione iOS di Cupertino spettano altre 250.000 azioni della Mela tra il 2013 e il 2016.
Rubinstein se ne va da HP
Jon Rubinstein lascia HP. L'ex dirigente Apple, protagonista della rivoluzione iMac e poi iPod, paga gli insucessi di Palm e l'incapacità di espostare la cultura della mobilità in seno alla società di Palo Alto. Il suo ruolo era ormai ininfluente da mesi.
Inside Apple, il libro che racconta Apple dall’interno
Dopo il volume di Isaacson, c’è un altro libro che potrebbe ottenere un enorme successo. “Inside Apple” è scritto da Adam Lashinsky, un giornalista di Fortune che ha analizzato il perché del successo di Apple, svelando dettagli sul funzionamento dall’interno della macchina da guerra di Cupertino, sugli uomini che contano, i rapporti con i subappaltatori e con dettagli inediti su com’è stata amministrata l’azienda sotto la guida di Steve Jobs. In uscita in edizione inglese il 25 gennaio, già in vendita su Bol a 23,99 euro
Apple, azioni per 400 milioni di dollari distribuite ai suoi dirigenti
Apple ringrazia i suoi dirigenti con una distribuzione di azioni da record; un milione di pezzi come bonus per un valore tra i 40 e i 60 milioni di dollari a testa. Ma nessuno potrà riscuoterle interamente prima del 2016 e solo se ci sarà rapporto lavorativo fino a quella data.