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Individuato un finto Flash Player per Mac che in realtà è un software malevolo che modifica i file di host del sistema e dirotta gli utenti su siti con pubblicità.

Mac OS X è un sistema operativo robusto e affidabile, dotato di serie di svariati meccanismi di protezione che consentono di navigare sul web con estrema tranquillità. Un minimo di buon senso da parte degli utenti è ad ogni modo sempre necessario. Molti nostri lettori ci hanno scritto preoccupati dalle notizie recentissime della diffusione di malware particolarmente molesti e diffusi: per rispondere alle loro preoccupazioni Macitynet ha pensato di fornire una serie di consigli per proteggere adeguatamente il proprio sistema da malware, scareware, phishing e attacchi informatici.

BaseBridge è il nome di un nuovo malware individuato in alcune applicazioni Android: invia messaggi e compone numeri di telefono in automatico chiamando numerazioni a tariffazione elevata. Questo malware è l’ennesimo di una serie che ha colpito Android: Google ha già rimosso più di 50 applicazioni pericolose dall’Android Market.

C’è un malware per Mac OS X che sembra stia divenendo molto popolare tanto da essere in queste ore la principale causa di chiamata al supporto Apple Care: si chiama MAC Defender ed è il noto e falso antivirus che utenti incauti si portano a casa, installando scaricando incautamente software da siti di dubbia affidabilità, fornendo nome e password dell’utente amministratore.

Intego afferma di aver scoperto un nuovo malware per Mac e l’ha ribattezzato MACDefender. Come abbiamo più volte ribadito è giusto preoccuparsi per questi problemi ma è anche bene ridimensionare allarmi spesso decisamente esagerati e in parte ingiustificati: al contrario di veri malware, anche questo richiede lo scaricamento di un'applicazione, il consenso all'esecuzione della stessa, il consenso (nome e password amministratore) per l'installazione di componenti malevoli nel sistema.

Avvistato su Android un malware antipirateria, che punisce gli utenti che scaricano software pirata per l'OS di Google. Emergono però i rischi degli appstore Android non ufficiali, potenziale crogiuolo di applicazioni pericolose.

“Snow Leopard” integra un sistema semplice e basilare che consente di proteggersi dai (per fortuna quasi inesistenti) malware scritti per Mac OS X. Con il recente rilascio di Mac OS X 10.6.7 ora Mac OS X riconosce un nuovo tipo di malware, portando a quattro il numero complessivo di software malevoli riconosciuti in automatico dal sistema.

Su Android Market arrivano i primi pericolosi malware, capaci di accedere ai dati riservati degli utenti. L'apertura di Android evidenzia non solo vantaggi ma anche i rischi connessi alla politica di Google.

Il produttore Intego torna sulla questione del malware Koobface affermando che - contrariamente a quanto alcune società vorrebbero far apparire – questo malware non presenta rischi elevati. Nulla di pericoloso per gli utenti Mac con un minimo di buon senso.

Koobface e Boonana hanno suscitato interesse dai media e preoccupazione dagli utenti Mac, ma ad un giorno di distanza l'allarmismo va ridimensionato. Non si tratta di virus veri e propri ma di applicazioni che richiedono lo scaricamento di un'applicazione, il consenso all'esecuzione della stessa, il consenso (nome e password amministratore) per l'installazione di componenti malevoli nel sistema. Il buon senso meglio degli antivirus.

“Snow Leopard” integra un sistema semplice e basilare che consente di proteggersi dai (per fortuna quasi inesistenti) malware scritti per Mac OS X. Con il recente rilascio di Mac OS X 10.6.4 ora Mac OS X riconosce un nuovo tipo di malware, portando a tre il numero complessivo di software malevoli riconosciuti.

Intego lancia un bollettino sulla scoperta di OSX/OpinionSpy un pericoloso spyware che colpisce Mac Os X. Il programma si installa mascherandosi da sondaggio di mercato quanto si lanciano alcuni screensavers e raccoglie informazioni personali rendendo il Mac malfunzionante.

Brutto colpo per la sicurezza di Windows: scoperto un pericoloso metodo con il quale è possibile bypassare in sostanza tutti gli antivirus e attaccare Windows XP. I computer con Linux e Mac OS X non sono ovviamente vulnerabili a questo tipo di attacchi: devono ad ogni modo prestare molta attenzione gli utenti che utilizzano Windows XP in ambienti virtualizzati o che avviano i sistemi dalla partizione con il sistema Microsoft.

Circola per la rete un malware per i PC con Windows denominato “iPadSoftwareUpdate” che in realtà non è altro che un’applicazione che consente a malintenzionati di sfruttare alcune vulnerabilità di Windows e controllare in remoto il computer rubando password e numeri di serie del computer. Nessun problema per gli utenti Mac ma attenzione a non scaricare simili software da ambienti di virtualizzazione quali VMware Fusion, Parallels Desktop o dalla partizione Windows con Bootcamp.

I ricercatori Intego hanno individuato un nuovo malware battezzato HellRTS in grado di colpire tutti i Mac. Si tratta di una nuova variante di un malware noto fin dal 2004: se installato nel sistema permette l'accesso e il controllo da remoto del computer infetto.

Falsi antivirus, bot e Trojan bancari in crescita. In aumento il malware per Windows 7 e Mac. Il termine "cyber-war" diventerà di uso comune grazie a un costante incremento degli attacchi via internet mossi da motivazioni politiche.

Symantec lancia l'allarme concernente la circolazione di uno pseudo gioco arcade stile anni '80 denominato "Lose/Lose" il quale (dopo essere stato avviato con l'autorizzazione dell'utente) in realtà cancella file dalla cartella home presente sul disco rigido. L'idea "artistica" è di avvisare gli utenti di quanto sta per accadere, mettendo in discussione l'insensatezza del divertirsi facendo fuori gli alieni. I giocatori sono ossessionati dall'uccidere gli invasori a tutti i costi, non sapendo che gli alieni uccisi a caso, rappresentano altrettanti file cancellati a caso dall'hard disk.

Esistono Virus per Mac OS X? Con questi domanda inizia una nuova guida gratuita realizzata dagli esperti di sicurezza Mac Intego. Si tratta di una introduzione che fa luce sulle diversità  tra virus, macro virus, cavalli di troia, worm, exploit e così via. Il documento è destinato agli utenti della Mela che, secondo gli esperti Intego, nella maggior parte dei casi ritengono il proprio sistema praticamente immune a qualsiasi minaccia che scorre sulla Rete.

Intego boccia la funzione anti-malware di Snow Leopard: "funziona con pochi software, non protegge l'utente dai file infetti scaricati via Torrent e file sharing, non impedisce infezioni provenienti da DVD, chiavette USB e dischi di rete, non rileva tutte le minacce in circolazione infine non può nulla in caso di infezione in corso"

I laboratori Trend Micro hanno individuato una nuova variante del malware OSX-JAHLAV.I; presentandosi come un innocuo software, colpisce i Mac modificando le impostazioni DNS dirottando l'utente su siti di phishing o che contengono altre minacce software.

La nuova versione di Mac OS X in arrivo questo venerdì 28 agosto è in grado di rilevare la presenza di virus e programmi malware all'interno dei file scaricati da Internet, ricevuti via email o via iChat. Snow Leopard avvisa l'utente, indica il malware nascosto e ne sconsiglia l'apertura.

Mcafee prevede un aumento delle minacce di malware che cavalcano l'onda della crisi economica; secondo le previsioni per il 2009 le principali minacce sul web andranno dal dirottamento di siti aziendali a siti di reclutamento di "muli" della malavita.

Individuato da un ricercatore italiano un metodo con il quale sarebbe teoricamente possibile iniettare codice malevolo nella memoria del sistema operativo.

Un subdolo sistema si potrebbe nascondere in alcuni banner Flash e modificare il contenuto degli appunti con un indirizzo che porta verso un sito malevolo. Una "tecnica" che può colpire qualunque utente indipendentemente dal sistema operativo (Mac OS X, Windows XP/Vista, Linux) e dal browser usato.