Tag: MacBook Pro

Gli Apple Store di tutto il mondo, Italia inclusa sono fuori servizio. Inizia così l'attesa per il ritorno online e per il lancio dei nuovi MacBook Pro con processori Intel Sandy Bridge. L'arrivo dei nuovi portatili della linea professionale Apple è ormai certo grazie alle fughe di notizie e delle specifiche delle ultime ore. Nuovi processori Intel Core i5 per i 13 pollici, previsti i core i5 e Core i7 Sandy Bridge sui modelli da 15" e 17 pollici che però potrebbero arrivare in un secondo momento. Confermata anche la presenza della nuova porta di collegamento Thunderbolt, nome commerciale scelto da Apple per indicare il collegamento super veloce creato da Intel Light Peak.

E' disponibile da qualche minuto presso i negozi Apple e su Apple Store: ecco la nostra prima raffica di immagini del nuovo MacBook Pro da 13" con Intel i5 Sandy Bridge e tecnologia Thunderbolt. In una esauriente galleria fotografica con tutti i dettagli.

Per chi acquista i nuovi portatili MacBook Pro nel negozio Apple Store online, Apple offre una gamma completa di opzioni e di upgrade per migliorare le prestazioni e configurare la macchina secondo le proprie esigenze. Schermi opachi e hires, unità allo stato solido, upgrade di memoria e anche dei processori. Ecco le opzioni più interessanti e i relativi prezzi.

Ancora una galleria di schermate dai nuovi MacBook Pro con Intel SandyBridge: è la volta del modello da 15" con processore i7 quad core da 2.0 Ghz. Vi mostriamo le informazioni di sistema che rivelano tutti i componenti interni e la doppia scheda video con la novità della AMD al posto delle recenti Nvidia. 

Per David Moody, vice presidente responsabile a livello mondiale dell’Hardware Marketing Mac in Apple “Thunderbolt offre espandibilità mai vista prima sui notebook”. Due canali a 10Gbps su un unico connettore permettono di concatenare dispositivi ad alta velocità e un monitor, senza usare hub e senza ridurre le prestazioni. Presto arriveranno adattatori che consentiranno di usare da questa porta, dispositivi USB e FireWire e altri per collegarsi a reti Gigabit Ethernet o Fibre Channel. Supporto nativo per gli schermi con connettore Mini DisplayPort; con particolari adattatori possibile usare anche monitor DisplayPort, DVI, HDMI e VGA.

Oggi Jobs compie 56 anni. Macity coglie l'occasione per raccontare e soprattutto ricordare alcuni passaggi della storia di Apple che sarebbero stati molto diversi se non ci fosse stato Steve Jobs.

Secondo un sito americano Apple non sarebbe pronta a lanciare il nuovo iPad. Dubbi su cosa sarà annunciato mercoledì: solo un modesto rinnovo dell'attuale modello o la presentazione di un dispositivo che sarà effettivamente sul mercato molto più in là?

Nikon D4 potrebbe essere la prima fotocamera reflex dotata di collegamento Light Peak: l'indiscrezione parte dal sito Nikon Rumors. Comincia a prendere forma il panorama futuro dei collegamenti delle periferiche e dei dispositivi esterni, possibile grazie alla superveloce e versatile tecnologia sviluppata da Intel, già integrata nei MacBook in arrivo oggi con il nome Thunderbolt.

La riunione segreta in programma domenica per i dipendenti degli Apple Store non avrebbe come oggetto un nuovo prodotto hardware bensì un nuovo servizio. Dagli USA arrivano le prime indiscrezione su Joint Venture una estensione del servizio di assistenza Genius Bar destinato alle piccole società e agli utenti prosumer. Permetterà interventi a pagamento in loco e assistenza telefonica

Se le indiscrezioni del sito tedesco di cui parliamo in un nostro precedente articolo sono vere Apple avrebbe trovato la quadratura del cerchio per diffondere la sua minidisplay port e introdurre l'alta velocità di LightPeak anche su dispositivi mobili come iPhone e iPad.

Macitynet è in grado di confermare in via indipendente e del tutto certa voci sulla nuova tecnologia Thunderbolt. Sarà usata inizialmente per sostituire Mini-display porte nelle nuove macchine in arrivo domani e già nelle mani di diversi rivenditori.

Su Internet sono disponibili nuove fotografie che ritraggono a distanza ravvicinata la porta di collegamento con tecnologia Thunderbolt. Nei nuovi scatti pubblicati dal sito francese Mac4Ever il connettore risulta in tutto e per tutto identico all'attuale mini DisplayPort.

Oggi sono trapelate in rete le specifiche tecniche del nuovo MacBook Pro da 13" con processore Intel Core i5-2410 da 2,3GHz. Intel ha da qualche giorno reso disponibili prezzi e dettagli dei nuovi Core i5 e Core i7. In questo articolo esaminiamo le frequenze, le caratteristiche e le specifiche dei processori che molto probabilmente troveremo all'interno dei nuovi MacBook Pro previsti per domani.

Con un aggiornamento dei listini Intel ha introdotto i nuovi processori Sandy Bridge: ora compaiono anche le CPU più appetibili per l'integrazione nei MacBook Pro di Apple attesi a breve per il rinnovo. Tra i candidati perfetti il Core i7-2620M da 2,7GHz, il Core i5-2540M da 2,6GHz e anche il Core i5-2520M da 2,5GHz. Per ora assenti i Core i3 di nuova generazione destinati ai sistemi portatili.

Oltre al rinnovo dei MacBook Pro Apple potrebbe lanciare in contemporanea anche nuovi iMac. Non è la prima volta che le indiscrezioni anticipano un possibile aggiornamento monstre da parte della Mela. Questa volta il rumor parte dal non sempre affidabilissimo DigiTimes.

Ai dipendenti degli Apple Store statunitensi è stato richiesto di firmare un accordo di non divulgazione per una misteriosa riunione di tutto il personale programmata per la settimana scorsa, poi posticipata alla prossima. Mistero sui contenuti della riunione, ma dagli USA alcuni osservatori  prevedono un evento stampa da parte della Mela per introdurre un nuovo prodotto. Ma qualcuno sospetta che ci sia poco di eccezionale.

Secondo un'ipotesi suggestiva il collegamento di nuova generazione e super veloce Light Peak potrebbe essere integrato da Apple non solo nei nuovi MacBook Pro attesi questa settimana, ma anche nel nuovo iPad 2 previsto entro primavera. Si spiegherebbe così la misteriosa apparizione su alcune custodie per il dispositivo di seconda generazione di un foro che non corrisponde con nessun sensore o connettore conosciuto.

Occasione di risparmio per i clienti BuyDifferent: nessuna spesa per le spedizioni sopra i 30 euro fino alla fine del mese di febbraio. Tante opportunità per sfruttare l'offerta.

Secondo un sito francese sulla rampa di lancio non ci sarebbero solo i MacBook Pro ma altri cinque prodotti misteriosi che potrebbero arrivare contemporaneamente ai laptop. Ipotesi di un scivolamento degli annunci alla prossima settimana.

Apple porta a 3-5 giorni le spedizioni dei MacBook Pro su Apple Store Italia. Ennesimo segnale del lancio imminente dei nuovi modelli di portatili che potrebbero avere un doppio disco, con uno Flash per ospitare il solo sistema operativo.

Negli Stati Uniti le consegne dei MacBook Pro su Apple Store online sono posticipate da 3 fino a 5 giorni. Nel meccanismo a orologeria della distribuzione Apple i tempi di consegna sono sempre di 24 ore: il posticipo delle consegne sembra indicare il blocco delle spedizioni fino all'introduzione dei nuovi modelli attesa per questa settimana. In Italia la situazione è stabile con l'eccezione del MacBook Pro 13" 2,66GHz con consegna a 3-5 giorni.

Secondo quanto riferisce C/Net Apple è pronta ad annunciare una nuova tecnologia di trasporto dati ad alta velocità basata su Light Peak di Intel. Il debutto potrebbe avvenire già con il lancio dei nuovi MacBook Pro anche se per ora nessuno sembra in grado di dire come la Mela userà questa innovazione.

Best Buy, principale partner nel settore grande retail di Apple negli USA, mette i nuovi MacBook Pro nel suo sistema di magazzino con anche i numeri di prodotto. In tutto il mondo, intanto, si segnala la riduzione o l'annullamento delle scorte delle nuove macchine. Voci di annuncio a metà settimana a causa del lunedì festivo per gli USA?

Secondo un'indiscrezione ricevuta dal nostro sito nel corso delle passate ore, Apple si appresta a lanciare la prossima settimana i nuovi MacBook con Sandy Bridge. Ma per ora le domande che gravano su merito e sulla stessa indiscrezione sono più delle risposte che ci sono state fornite.

Macitynet intervista Paolo Cevoli sul suo nuovo libro dal curioso nome iCevoli LPC in cui LPC significa La Penultima Cena: è il testo della sua ultima rappresentazione teatrale che arriva ai lettori prima di tutto in formato digitale. Una precisa scelta dettata anche dalla smisurata passione per i prodotti con la mela. Ecco la nostra chiaccherata tra Romagna, e-book e fondamentalismo Apple con qualche critica da utente evoluto.

Alcuni siti USA rafforzano l'ipotesi di un lancio dei MacBook Pro rinnovati ad inizio marzo. Confermato il fatto che il bug ai chipset Cougar Point non è tanto grave da costringere all'attesa delle nuova versione modificata.

Un fantasma si aggira per la Fira di Barcellona: un MacBook Pro, dottor Jekyll, che nasconde al suo interno un processore ARM, Mr. Hyde, a fianco del tradizionale cuore Intel. Anzi, indagando bene, i fantasmi sono ben due ...

La partnership tra Nokia e Microsoft è stata annunciata come di consueto con comunicati stampa, conferenze ma anche con un video di 40 secondi realizzato molto probabilmente con iMovie.

Secondo un sito danese Apple avrebbe in animo di lanciare i nuovi MacBook Pro il primo marzo. Cupertino, in collaborazione con Intel, potrebbe avere modificato leggermente la scheda madre delle macchine per aggirare il bug al chipset scoperto nei giorni scorsi.

Amazon apparentemente mette in vendita un disco da 64 GB con memoria allo stato solido a prezzo stracciatissimo: solo 35 euro. Si tratta di un Supertalent da 2,5 pollici che sul mercato è largamente sopra i 100 euro; prezzo tanto basso da far pensare ad un errore, ma lo sconto e il numero del prodotto puntano inequivocabilemente ad un modello da 64 GB.

Il super sottile e leggero MacBook Air potrebbe essere rinnovato già nel mese di giugno con nuovi modelli basati su Intel Sandy Bridge. Lo rivela Cnet citando fonti a conoscenza dei piani di Apple

Una scheda per slot ExpressCard/34 (utilizzabile sui nuovi MacBook Pro da 17” e sulle vecchie generazioni di MacBook Pro da 15” o 17”) che non solo mette a disposizione due porte USB 3.0 ma include anche un drive SSD da 64GB.