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Apple si prepara per introdurre prodotti con nuovi design costruiti in plastica, resi possibili con nuovi processi e tecnologie. Gli indizi provengono da due ricerche personale per ingegneri specializzati in plastica: saranno impiegati per gli iPhone a basso costo?

Due scoperte avvenute nel corso delle ultime ore confermano: Apple sta preparando un nuovo modello della Apple TV. Non dovrebbe essere molto diverso dal modello attuale, ma avrà un nuovo processore, più potente.

iLounge arriva con nuove indiscrezioni sull'iPhone “economico”. Molto dettagliate le informazioni della testata, che descrive il dispositivo come un incrocio tra iPhone 5, iPod touch di quinta generazione e lo storico iPod classic.

Secondo un sito americano che in passato si è dimostrato molto affidabile nella previsione del futuro di Apple,  lancia alcune interessanti anticipazioni sul domani di Cupertino a cominciare dall'iPhone Math o, meglio, iPhone + il cellulare con schermo da 4,7 pollici, progetto concreto ma remoto. Molto più vicini sono i rinnovi di iPhone 5 e, soprattutto iPad e iPad mini.

La presentazione dei risultati fiscali di Apple spazia a tutto campo, dalle vendite di iPhone e iPad all'intersse (che perdura) di Apple per il mondo della TV e si concentra sul calo di vendite di Mac. Per la prima volta Cook ammette che la responsabilità, oltre che del numero ristretto di iMac, è dell'effetto cannibalizzazione determinato da iPad. «Ma non possiamo preoccuparci - dice il CEO - le opportunità sono molto superiori agli svantaggi»

La presentazione di Apple di questa sera dei risultati fiscali dell'ultimo trimestre 2012 è attesa da mesi. Sul tavolo si confrontano le stime di Cupertino e quelle più ottimistiche di Wall Street. Ma sull'accoglienza dei risultati si stagliano alcune ombre: l'assenza di Jobs e di nuovi prodotti innovativi marchiati Apple e la concorrenza agguerrita di Android.

Abi Research elabora le previsioni del quinquennio per quel che riguarda il mercato degli smartphone. Entro fine 2013 Apple avrà raggiunto il suo massimo con il 22% del mercato della telefonia "intelligente", ma non crescerà più restando dietro a Samsung almeno fino al 2018. E per non perdere quote dovrà puntare sul low cost.

Saamar Singh, un analista indiano, molto rispettato lancia le sue ipotesi sulle ragioni per cui Apple si impegnerà nel mercato degli smartphone low cost: ampliamento della gamma per ammortizzare alti e bassi di vendita, ridurre la dipendenza dalle sovvenzioni degli operatori e affontare i mercati dei paesi in di estinzione. Ma non tutto convince.

John Sculley, l’ex CEO di Apple e traghettatore dell’azienda nella prima era senza Steve Jobs, sostiene che Apple necessiti di entrare più prepotentemente nei mercati emergenti con un iPhone low cost. Il mercato è saturo e Samsung è sempre più forte.

L'iPhone low cost non avrà uno chassis in metallo o in vetro speciale ma sarà costruito in plastica. Secondo alcune indiscrezioni potrebbe essere un mix di plastica e metallo, forse con un telaio trasparente attraverso cui sarà possibile vedere le componenti interne.

L'ultimo report di Jefferies legge nel futuro della Mela: secondo l'analista Peter Misek Apple sta già testando iPhone 5S e forse anche iPhone mini low cost. Il top di gamma sarà lanciato prima del previsto, entro luglio.

Reuters chiarisce la ragione per cui ha corretto un articolo con cui si attribuiva a Schiller la smentita sull'interesse per l'iPhone low cost. La fonte originale ha cambiato il testo: il capo del marketing di Apple smentisce solo l'interesse per prodotti che usciranno dalla sua filosofia di qualità con il solo scopo di conquistare quote di mercato.

Reuters ritira il lancio di agenzia con cui ieri, riprendendo una testata cinese, dava conto di alcun dichiarazioni di Schiller sullo scarso interesse di Apple per cellulari a basso costo. «La fonte ha cambiato la sua notizia»

Anche Bloomberg, uno dei tre media che da sempre attingono ai piani alti di Cupertino per lanciare indiscrezioni, conferma: iPhone avrà una versione low cost. Potrebbe però arrivare a fine anno e non in primavera.

Secondo il Wall Street Journal Apple ha ormai deciso: entro l'anno arriverà l'iPhone low cost. Dispositivo realizzato in materiali plastici e con tecnologie più economiche. L'obbiettivo è contrastare Samsung nella sua nicchia di mercato più prolifica: quella degli smartphone entry level. La strategia, apparentemente, ha un senso ed è già in corso: con iPad mini.

Secondo Jefferies nel 2013 Apple lancerà un iPhone economico: sarà basato su iPhone 4 ma realizzato con componenti più moderne e dal costo inferiore: potrebbe essere venduto tra i 200 e i 250 dollari.

Su in sito Internet vietnamita appare un'immagine di un iPhone 4 con copertura in plastica invece che in vetro. Potrebbe essere il modello economico di telefono Apple di cui si parla da tempo. Il sito è lo stesso che aveva correttamente anticipato, mostrando alcuni prototipi, l'iPhone 4, un nuovo MacBook bianco e l'iPod touch con videocamera.

Secondo Gene Munster alla WWDC non ci sarà  alcun cenno al nuovo iPhone. "Sarà  lanciato solo fine giugno o inizio luglio", dice l'analista ai suoi clienti. Ma i presupposti da cui l'osservatore del mondo Apple parte per elaborare la sua tesi, sembrano vacillare in più punti.

Tim Cook scarta la possibilità di un iPhone a basso costo: "Apple non si occupa di quel genere di prodotti". Disilluso anche chi si attende un Netbook tradizionale."Questa categoria di prodotti - dice il Coo - non soddisfa la gente nella sua configurazione attuale"

Secondo la banca d'investimenti RBC Capital Market il 9 settembre Apple potrebbe annunciare la vendita di 4milioni di iPhone 3G e un iPod-phone, un terminale solo per musica e chiamate dal prezzo contenuto.