Tag: Backdoor

Individuato un malware installabile come sempre solo dopo aver indicato nome utente e password dell’amministratore. Il software esegue attacchi DDoS (distributed denial-of-service) su richiesta prendendo di mira siti web di volta in volta diversi.

Due società specializzate in sicurezza scoprono un falso PDF che in realtà è un'applicazione che installa un cavallo di troia che comunica con un misterioso server remoto. Per ora il malware non è funzionante, ma potrebbe a breve rappresentare un pericolo.

Oggi a Milano Kasperky ha presentato la nuova versione 2.0 dell'Anti-virus per Mac. Secondo gli esperti di sicurezza informatica Kaspersky gli utenti Mac sottovalutano la dimensione crescente dei malware in circolazione realizzati per colpire i computer della Mela. "La diffusione delle minacce va di pari passo con la crescita delle quote di mercato Apple" ha dichiarato Marco Preuß. Nel nuovo Kasperky Anti-virus 2011 per Mac integrate tutte le ultime tecnologie della software house russa, incluso il nuovo motore, il riconoscimento euristico e la protezione Kaspersky Security Network con funzionamento cloud per la protezione in tempo reale.

Sophos scopre un trojan in grado di infiltrare il Mac e di produrre spiacevoli conseguenze. Il malware è ancora allo stadio di beta, ma è già potenzialmente pericoloso. Ecco come ridurre il rischio.

A poche ore di distanza dai report che segnalano l'esistenza del nuovo trojan horse Boonana, Intego diffonde una nota di sicurezza che svela un altro trojan battezzato Koobface.A. Anche questo colpisce Mac, Windows e Linux: diffusione e comportamento risultano molto simili per entrambi i malware.?

“Snow Leopard” integra un sistema semplice e basilare che consente di proteggersi dai (per fortuna quasi inesistenti) malware scritti per Mac OS X. Con il recente rilascio di Mac OS X 10.6.4 ora Mac OS X riconosce un nuovo tipo di malware, portando a tre il numero complessivo di software malevoli riconosciuti.

Intego lancia un bollettino sulla scoperta di OSX/OpinionSpy un pericoloso spyware che colpisce Mac Os X. Il programma si installa mascherandosi da sondaggio di mercato quanto si lanciano alcuni screensavers e raccoglie informazioni personali rendendo il Mac malfunzionante.

Circola per la rete un malware per i PC con Windows denominato “iPadSoftwareUpdate” che in realtà non è altro che un’applicazione che consente a malintenzionati di sfruttare alcune vulnerabilità di Windows e controllare in remoto il computer rubando password e numeri di serie del computer. Nessun problema per gli utenti Mac ma attenzione a non scaricare simili software da ambienti di virtualizzazione quali VMware Fusion, Parallels Desktop o dalla partizione Windows con Bootcamp.

Coffee, "leggendario" tool di Microsoft per l'analisi forense dei dati riservato alle forze dell'ordine, finisce nei meandri dei file torrent e dunque più o meno potenzialmente accessibile a tutti.

Il papà  della Free Software Foundation parla e non risparmia niente ad Apple. Riconosce che le accuse, rivolte in passato, di impiantare backdoors per controllare i Mac sono infondate e probabilmente false, ma ribadisce che la scelta dei DRM per musica e video è "anti-etica" e contro gli interessi degli utenti.

La casa di Cupertino starebbe preparando un iPhone senza connessione WiFi specifico per il mercato cinese che non consente l'accesso a reti wireless da cellulari o smartphone.

Intego ha reso disponibile la versione 10.5.8 del programma anti-virus VirusBarrier X5. Maggiori dettagli e informazioni nei registri di log, miglioramenti nelle analisi comportamentali dei virus delle macro di Excel e molto altro ancora.

Acrobat e Acrobat Reader hanno un pericoloso bug sicurezza. Possibile prendere il controllo di un computer inducendo ad aprire un file PDF forgiato per installare un trojan. Opportuno disabilitare Javascript in Acrobat in attesa di una soluzione.

Si tratta di un cavallo di troia conosciuto come OSX.Lamzev.A in grado di aprire una porta nascosta che può essere sfruttata dai pirati per ottenere il controllo remoto della macchina colpita. Il rischio di contagio e diffusione è limitato.

Continuiamo il nostro viaggio attraverso il futuro dell'informatica. Nella prima puntata abbiamo visto chi è che ha lanciato il "low cost" nel settore sino a questo momento a più alta redditività del mercato, cioè quello dei computer portatili. Dopo l'XO di Nicholas Negroponte, è la volta dell'Estremo Oriente e delle evoluzioni che da questo potenziale mercato stanno arrivando.

Ad una conferenza sulla sicurezza un hacker riesce a forzare Mac Os X e a prendere il controllo della macchina. Ma solo dopo un cambiamento delle regole del concorso. Nella prima formulazione nessuno era riuscito a forzare il sistema operativo di Apple.