Tag Manager Italia è nata dalla passione è si è affermata per competenze e risultati: difficile trovare un equivalente nel settore digital analytics in Italia e persino a livello internazionale. I dati che Google raccoglie sulla navigazione sui siti sono informazioni che rappresentano il traffico complesso nella rete: Tag Manager Italia ha creato la sua ricetta per tracciarli e sfruttarli al meglio, per ottimizzare siti web, migliorare e-commerce e campagne pubblicitarie, sempre nel rispetto delle leggi e della privacy degli utenti.
Invece di dover gestire software e impostazioni diverse per ogni sito o piattaforma, con il potente strumento software proprietario Tag Chef siti web e campagne pubblicitarie si gestiscono tutte da un’unica interfaccia, semplificando e velocizzando enormemente il lavoro. In questo modo si ottiene anche più controllo e i risultati lo dimostrano.
La nascita di Tag Manager Italia
Tutto è iniziato con la passione di Matteo Zambon per Google Tag Manager, potente strumento gratuito di Google sconosciuto ai più, di cui è diventato un esperto a livello internazionale. Matteo insieme a Francesco Tomasi e Roberto Guiotto hanno creato Tag Manager Italia e relativo sito web per riunire appassionati e professionisti nostrani. In breve tempo è diventato il centro di competenza italiano di riferimento per Google Tag Manager, non solo con articoli e approfondimenti, ma anche proponendo corsi e formazione certificati.
Gli strumenti sono potenti e offrono accesso a svariati tipi di dati, alcuni possono anche essere personali: spetta agli operatori trattarli in modo responsabile, oltre che nel rispetto delle leggi e delle normative sulla privacy, incluso il GDPR. Così lavorano gli esperti di tracciamento dati e più in generale di digital analytics di Tag Manager Italia, per l’impiego pratico e strategico delle informazioni raccolte per migliorare il proprio presidio digitale. Una competenza spesso assente all’interno delle aziende, ma ormai cruciale per società grandi e piccole.
Dalle piccole società ai grandi marchi globali
Da qui i sempre più numerosi interventi di consulenza che Tag Manager Italia e Matteo Zambon hanno gestito con successo presso aziende di qualsiasi dimensione e settore. L’elenco dei clienti è lungo e variegato: Politecnico di Milano, materassi e letti dorelan, Save The Children, Husqvarna, DeLonghi, IULM, l’abbigliamento di OVS, passando per assicurazioni, banche, e aziende del turismo, della distribuzione, dello settore sportivo e numerosi altri ancora.
Per motivi di riservatezza i nomi di alcuni clienti di Tag Manager Italia non sono divulgabili, ma non serve uno sforzo di immaginazione per desumere l’identità di «Plurititolata squadra di calcio Serie A» e «Notissima scuderia automobilistica di Formula Uno».
Nomi pubblicabili o meno, preso anche da solo l’elenco dei clienti dimostra che i servizi e le competenze di Tag Manager Italia sono richiesti e gettonati in qualsiasi settore e da società di qualsiasi dimensione e fatturato. Oltre a formazione e consulenza, Tag Manager Italia si occupa da sempre anche di ricerca e sviluppo, in particolare con Project Andromeda, una suite di software che mira a estendere le potenzialità di Google Tag Manager.
Data Analytics, la professione in un settore in crescita
Il lavoro e le competenze di Tag Manager Italia sono riconosciuti a livello internazionale. In particolare Matteo Zambon è un nome noto e apprezzato a Mountain View in California, nella divisione di Google che si occupa di Tag Manager: le sue idee sono prese in considerazione per aggiornamenti e nuove versioni di cui è beta tester.
Nel più importante evento di settore intitolato SuperWeek Tag Manager Italia ha vinto il Golden Punchcard Prize. Fin qui abbiamo visto soprattutto competenze e servizi per le aziende, ma l’esperienza di Tag Manager Italia può indicare la strada anche a chi sta cercando professione e lavoro.
Tracciare e analizzare i dati è sempre più fondamentale, a maggior ragione la digital analytics per vere e proprie strategie digitali. Matteo e soci hanno imparato sul campo ciò che serve alle aziende e come farlo, per questo sono richiestissimi. La loro startup conta su un numero crescente di collaboratori e, in un anno a dir poco complicato, il fatturato è raddoppiato fino a toccare quota un milione di euro. Non male per una starup italiana fondata nel 2015.
Il manuale su Google Analytics 4
È bello ricordare che tutto è iniziato dalla passione: Matteo Zambon si è innamorato di Google Tag Manager, lo ha studiato fino a padroneggiarlo, contagiando prima i suoi soci per poi creare insieme la comunità italiana di riferimento sull’argomento, per diffonderlo ancora a più persone. Quando ciò è successo non c’era una scuola per imparare a farlo, probabilmente risulta ancora difficile oggi trovarne una in grado di offrire una competenza così specifica e sul campo.
Suggeriamo il libro intitolato GA4 – Google Analytics 4 per chi inizia – scritto dal guru Matteo Zambon (disponibile da questa pagina di Amazon), una guida sia per principianti sia per chi è già esperto di Universal Analytics o Google Analytics 3 e ora si trova a dover imparare tutto da zero o quasi per passare al nuovo sistema. L’analisi dei dati ha un ruolo cruciale e lo avrà sempre più in futuro, imparare dai migliori torna utile, sia a livello personale o per il proprio sito web, sia per gestire analisi dati e strategia digitale nelle aziende.