Tag Heuer, prestigioso marchio svizzero di orologi, ha fissato il lancio del suo primo smartwatch, previsto per il prossimo 9 novembre al prezzo di 1800 dollari. La notizia viene dalla CNBC, più precisamente da un’intervista rilasciata dal CEO Jean-Claude Biver, il quale ha anche parlato della competizione diretta con Apple, che ha avuto il merito di aprire in maniera più convincente il mercato degli smartwatch.
“Quanto successo ha avuto Apple? Non lo sappiamo. In principio, parlavano di circa 10 o 20 milioni di pezzi, poi a volte si dice siano stati venduti solo 5 milioni. In ogni caso vendere 5 milioni di orologi quando non sei mai stato nel mercato degli orologi è geniale, fenomenale – commenta Jean-Claude Biver – Ora, come reagirà l’industria orologiera svizzera tradizionale? Certamente ci sarà una grande competizione, qualche cosa di enorme! Sarà uno tsunami, a mio giudizio, nel segmento di prezzo tra i 200 e i 2000 dollari”.
Secondo Jean-Claude Biver però il problema sarà quello di vendere dispositivi oltre i 2.000 dollari, orologi destinati a divenire obsoleti dopo pochi anni: “Sopra i 2000 dollari, l’orologio smart ha un problema: diventerà obsoleto velocemente. Chi vorrebbe mai acquistare un dispositivo da 10.000 o 20.000 dollari, che diventa vecchio funzionalmente dopo cinque o 10 anni?”.
La sola via di uscita per Biver è quella di innovare senza dimenticare la tradizione, senza per forza voler competere con la Mela: “Non dico che vogliamo competere con Apple perché non facciamo le stesse cose, ma possiamo competere con qualsiasi prodotto tecnologico. Quindi questo significa che crediamo negli smartwatches, ma crediamo anche nel nostro prodotto tradizionale. Crediamo in entrambi.” Qui di seguito l’intervista a CNBC di Biver.