È stato un anno di crescita per Synology, oramai un nome di riferimento nel mondo dei NAS e dello storage a 360°, seppure nel DNA dell’azienda ci sia un chiaro obiettivo nel mercato Business e Enterprise.
Una cavalcata che ha sempre posto il punto di riferimento nel software, il sistema operativo DSM che è appena stato aggiornato alla versione 6.1 con un download tra il 60 e il 70% della base d’utenza, sinonimo che gli utenti sono affezionati alla piattaforma e che continuano a seguirla a pieno regime.
Vania Paone, Product Manager per l’Italia e la Grecia, ha illustrato oggi i un evento a Milano l’importanza dello storage e dei servizi cloud, che secondo una ricerca Garther ha fatturato solo nel 2016 più di 400 Milioni di dollari per Box, uno dei più famosi servizi cloud di tipo business.
Un mercato importante ma che è legato, senza dubbio, a quello della collaborazione aziendale, il che significa al passaggio dei dati tra gli utenti: in questo senso il valore di questo mercato raggiunge la quota di 26.7 miliardi di dollari nel 2016, ma è destinato a crescere a 49.5 miliardi nei prossimi cinque anni.
Synology, le App sono il motore
Synology è attenta a questa crescita e ha mostrato alcune delle interessanti novità già disponibili, o che arriveranno a breve, all’interno dei propri dispositivi e di DSM 6.1: il primo è Drive, l’app che permette di gestire i documenti tra diverse piattaforme (Computer, smartphone e tablet) tutti in un solo posto.
La nuova versione di Drive infatti permette la gestione di più documenti, oltre a quelli di Office anche documenti Adobe Illustrator, PDF e MP3, tutto in completa autonomia.
Migliorata sensibilmente anche l’App di Chat, che consente l’integrazione con altre App (come la videoconferenza): Vania ha sottolineato come questa chat sia molto interessante perché permette di registrare e salvare ogni singola interazione tra gli utenti, il che è un vantaggio quando serve recuperare una conversazione anche dopo diverso tempo (per questioni di sicurezza).
Miglioramenti anche su Calendar, App che adesso permette l’importazione diretta degli appuntamenti da Google Calendar, in modo che gli utenti possano passare in automatico al nuovo Calendar senza interruzione alcuna.
Nuova anche l’App Moments, una versione di Foto però localizzata all’interno del NAS, capace di raccogliere le foto da diverse fonti (computer e dispositivi mobile, le App per iOS e Android stanno per arrivare) e organizzarle all’interno della libreria.
È ovviamente possibile creare delle gallerie statiche o dinamiche, oppure cercando le foto sia all’interno della timeline che per persona o animale, dato che l’intelligenza artificiale riconosce sia il viso degli utenti che la tipologia di animale.
Il Network nel cuore
Synology è un brand che vive di networking, ovviamente, e questa particolarità non è passata inosservata: dopo aver raccolto consensi in tutto il mondo con il primo router RT2600ac, sta per arrivare sul mercato il nuovo Synology Mesh Router AC2200, pensato per gli ambienti casalinghi.
Mesh Router ha il compito di creare una rete Wi-Fi di tipo mesh tra vari nodi, ottimizzando automaticamente il flusso di dati in modo da coprire una area molto più grande di quanto farebbe un router tradizionale, ed inoltre anche di autoregolarsi in caso di guasto di un nodo, ottimizzando le risorse restanti per garantire sempre la massima area coperta.
Nuovi modelli 2018
Synology ha presentato anche i nuovi modelli 2018 partendo dai DS218+ e DS418+ con precessore ARM a 64 bit ma con capacità di transcodifica in tempo reale sino a 4K.
A salire troviamo il nuovo DS3018xs, il primo NAS a sei slot con tecnologia PCI-E a 10GbE, equipaggiato con CPU dual core sino a 2,6 Ghz, RAM da 8 a 32 GB e capace di integrarsi in una scalabilità sino a 30 unità con DX1215: il NAS supporta l’installazione della scheda adattatore SSD dual M.2, M2D17 o la scheda NIC da 10GbE, per cache di sistema a elevato IOPS e trasmissione dati ultra veloce (acquistabili separatamente).
Infine, il nuovo arrivato, l’FS1018, un modello All-Flash con 12 slot SSD pensato per carichi di lavoro molto alti, come la registrazione simultanea di moltissimi ingressi video (magari di telecamere di videosorveglianza) o l’uso come server per un numero altissimo di utenti ad accesso contemporaneo.
L’evento si è chiuso con una rassegna tra i partner brand, come WD e Seagate, che hanno tra l’altro mostrato le loro proposte per i dischi, rispettivamente, Gold e Iron Wolf Pro a 12 TB.