Synaptics ha annunciato un modulo USB di piccolissime dimensioni utilizzabile su PC come sistema di autenticazione con le impronte digitali. Il dispositivo è destinato a produttori di apparecchiature e aziende che producono per conto terzi, permettendo di offrire agli utenti un modo semplice e non troppo costoso per integrare un meccanismo di autenticazione biometrica nei tradizionali PC.
Synaptics già fornisce a vari produttori sensori biometrici, vuole con questo adattatore “democratizzarne” l’uso, consentendo a chiunque di sfruttare un lettore di impronte per proteggere l’accesso al computer e a dati sensibili. Il dispositivo è compatibile con Microsoft Passport, il sistema che sostituisce le password con l’autenticazione a due fattori, costituita da un dispositivo registrato e con Windows Hello (autenticazione biometrica). La tecnologia di Synaptics è certificata FIDO (Fast IDentity Online) prevedendo specifiche conformità a soluzioni di autenticazione standard nel settore.
Non sono chiari i meccanismi di protezione utilizzati ma AnandTech spiega che la lettura (la scansione dell’impronta) e il software di gestione non conservano l’immagine prevedendo vari meccanismi di sicurezza.
Per quanto riguarda Apple, da tempo circolano voci secondo le quali un sensore di impronte Touch ID (lo stesso che è presente su iPhone 5s o seguenti) potrebbe essere integrato sui futuri Mac, facilitando l’accesso ai dispositivi. Apple starebbe lavorando anche a nuovi sensori per iPad e iPhone, pensando a un meccanismo che consentirebbe di integrare il sistema di riconoscimento nello schermo stesso.