L’iPhone del 2017, secondo le ultime voci, potrebbe integrare un display edge-to-edge, con un touch ID posto al di sotto di quest’ultimo. Nell’attesa di scoprire la veridicità di questi report, Synaptics ha annunciato la propria soluzione per il rilevamento delle impronte digitali, con un sensore posto al di sotto del vetro, che debutterà nella nuova linea di sensori ottici di impronte digitali battezzati Natural ID FS9100.
I sensori FS9100, come riportato anche da macrumors, saranno in grado di riconoscere l’impronta digitale anche attraverso il vetro spesso 1mm; in altri termini, questa soluzione permetterà ai produttori di eliminare tasti fisici e di inserire i sensori impronte al di sotto del vetro anteriore, potendo anche riduttore le cornici inferiori. I sensori FS9100 possono anche riconoscere le impronte con le dita bagnate, perché risulterebbero, posti sotto al vetro, resistente all’acqua. Synaptics dichiara che i suoi sensori sono progettati anche per essere sottili e consumare meno energia degli attuali Touch ID, in grado di riconoscere anche dita finte e risultare così più sicuri.
E’ adesso più chiaro con chi, e cosa, Apple si troverà a battagliare il prossimo anno; probabilmente, la multinazionale di Cupertino ha già pronta la sua soluzione proprietaria per inserire su iPhone 8 un sensore di impronte al di sotto del vetro, ciò nonostante, è da considerare che Synaptics è un fornitore Apple, con riferimento ai driver video a cristalli liquidi, e ciò grazie all’acquisizione della società Renesas SP. In passato Synaptics
Ad ogni modo, è chiaro che il 2017 segnerà una svolta nel campo del riconoscimento delle impronte applicate a smartphone e tablet: i primi sample dei sensori Synaptics diverranno realtà nel primo trimestre del prossimo anno, con la produzione di massa attesa per il secondo trimestre del 2017.