Meno di un anno dopo la sua presentazione, Swift, il nuovo linguaggio di programmazione Apple per iOS e OS X, sembra piacere molto agli sviluppatori i quali, non solo l’hanno ampiamente accettato, ma l’hanno anche fatto diventare uno dei loro strumenti di sviluppo preferito, almeno questo è quanto emerge da un recente sondaggio.
Circa il 78% dei programmatori interpellati in questo momento sfrutta Swift, ed è desideroso di continuare a usarlo. Il dato emerge da un sondaggio di Stack Overflow che ha interpellato 26.000 visitatori del suo sito, sviluppatori di 157 paesi diversi, anche se non tutti quelli che hanno risposto sono programmatori che sfruttano Swift.
Il nuovo linguaggio di Apple benché nato da poco è già tra i più popolari, sfruttato per la creazione di applicazioni di tutti i tipi. Apple lo propone come un linguaggio veloce, moderno, interattivo, in grado di aiutare gli sviluppatori a scrivere codice più sicuro e affidabile. Nell’update a iOS 8.3, Apple ha integrato migliorie specifiche e il linguaggio è da poco arrivato alla release 1.2.
Il “cugino” di Swift, Objective-C, non è più nella top-ten dei linguaggi di programmazione più amati ma questo è indicato nel sondaggio tra quelli che al momento permettono di guadagnare di più agli sviluppatori statunitensi, con paghe medie (comprensive di bonus) appena sotto ai 90.000$ l’anno. Tra quelli che hanno risposto al sondaggio e che si sono presentati come sviluppatori di app mobile a tempo pieno, il 33% sviluppa principalmente app per iOS, contro il 45% di sviluppatori che lavora principalmente per Android; il 20% sviluppa per l’uno e l’altro sistema.
OS X è il sistema operativo scelto dal 22% degli utenti che hanno risposto al sondaggio, e la piattaforma di Apple è dopo Windows 7 (usato dal 39% degli sviluppatori) e prima di Linux (scelto dal 21% degli utenti).