Vi ricordate i vecchi giochi di una volta, fatti di nulla ma capaci di generare ricordi intramontabili? Ebbene, immaginatevi accanto al bambino – o, perché no, alla vostra romantica metà – a ridere come pazzi su un giochino che ha il sapore di tanto tanto tempo fa ma che non appena l’avviate vi delizia per semplicità e puro divertimento!
Il meccanismo di gioco è elementare: siete un serpente prigioniero in uno spazio chiuso vorticante nel nero cielo stellato: per avanzare nel gioco dovete mangiarvi una lucetta scintillante che come voi è lì imprigionata; ma non appena la colpite v’allungate. Ogni volta che mangiate crescete d’un pochino, fino a che lo spazio per rigirare la vostra lunga mole vi sembrerà un tantino stretto e finirete per mangiare voi stessi dissolvendovi in mille frantumi.
E così via, all’infinito, se ne siete capaci. Accelerando, ovviamente, o rallentando, girando a destra o sinistra, in alto o in basso… ma ci sono destra e sinistra, nello spazio interstellare? E l’alto? E il basso? Occhio a non impazzire! Fermatevi prima di finire sull’orlo di una crisi di nervi. Ma se avete la fortuna di avere con voi un bambino… guardate come si diverte inseguendo la sua preda nel bel mezzo dello schermo del vostro amato Mac! à uno spettacolo nello spettacolo.
MacSwear si scarica in un istante – pesa solo 532 k! – ed è subito pronto a darvi soddisfazioni. Innanzitutto, potete scegliere tra ben 24 livelli oppure impostare la modalità random… Se poi volete esagerare, configurate le preferenze per dare il massimo di realismo alla vostra impresa spaziale sfrecciando tra le stelle e giravoltando come trottole a velocità via via sempre più folli. Infine, per i più spericolati, configurate il gioco in modalità “blind” e cercate d’acchiappare il bersaglio senza alcun riferimento visivo!
Insomma, il giochino assicura un divertimento genuino e duraturo, proprio per la sua spettacolare essenzialità . Imperdibile.
[A cura di Fabio Bertoglio]