Scelta coraggiosa e inconsueta quella degli sviluppatori di Foursquare, che dopo aver portato all’apice del successo l’omonima applicazione, hanno deciso di privarla della funzione principale dei ceck-in per implementarla in una nuova applicazione, appena rilasciata in App Store, che prende il nome di Swarm. Mentre Foursquare continuerà ad essere disponibile in App Store, nei prossimo mesi subirà un drastico cambiamento nelle funzionalità, occupandosi dei servizi incentrati sugli esercizi, divenendo quasi una sorta di competitor di Yelp e TripAdvisor, con recensioni, opinioni e consigli dei lettori, per la creazione di un database di luoghi di interesse e per la ricerca di informazioni sugli stessi. Quanti desiderassero continuare ad effettuare i classici ceck-in dovranno, pertanto, scaricare la nuova Swarm, che aggiunge piacevoli novità rispetto alla precedente esperienza di Foursquare.
Con Swarm, principalmente, si potranno effettuare i classici check-in, prima demandati a Foursquare, così da far sapere ai propri amici dove ci si trova precisamente in un determinato momento della giornata. Come nel precedente sistema adottato da Foursquare, anche in Swarm sarà possibile visualizzare i ceck-in recenti dei propri amici, oltre a poter lasciare un commento. Se queste funzionalità base sono state riprese completamente estrapolate e trasferite da Foursquare, altre totalmente nuove sono state inserite in questa nuova applicazione.
La nuova funziona Neighborhood Sharing, ad esempio, condivide automaticamente la propria posizione, così che attivandola si potrà far sapere ai propri amici di essere nelle vicinanze. Con questa nuova modalità, insomma, si potrà sempre sapere se i propri amici si trovano in zone limitrofe, magari per raggiungerli all’ultimo momento e prendere un drink. Questa funzione di condivisione passiva della propria posizione potrà essere disattivata con un semplice swipe, così che per poter mostrare la propria posizione sarà necessario tornare al classico sistema dei ceck in manuali. Inoltre, la schermata principale dell’app suddivide la posizione dei propri amici in diverse distanze, in modo da poter sempre individuare facilmente quelli più vicini e, di contro, quelli fuori portata. Toccando sui rispettivi avatar sarà, inoltre possibile, inviare loro un messaggio, per organizzare un incontro in pochissimi secondi.
In ultimo, ma non certamente per importanza, Swarm aggiunge i piani, ossia appuntamenti aperti, che è possibile paragonare agli eventi presenti in Facebook. Attraverso i piani sarà possibile inviare rapidamente un invito a tutti gli amici che si trovano nelle vicinanze. In questo modo sarà possibile avvertire tutti con un unico messaggio, senza doversi preoccupare di scrivere molteplici volte ai diversi contatti.
Swarm, come suggerisce lo stesso nome, ha una grafica ispirata chiaramente alle api, ad iniziare proprio dall’icona. Dai colori agli avatar esagonali che simulano le forme di un alveare, tutto sembra richiamare il regno di questi insetti. Probabilmente, si tratta del nome più azzeccato per dare proprio il senso di vicinanza con altri soggetti, come se utilizzando Swarm si venisse a creare una fitta rete di contatti.
Swarm è disponibile in App Store per iPhone e iPad gratis. Si scarica direttamente da qui.