Batterie flessibili in grado di funzionare persino se tagliate con le forbici, ripiegate o distorte di 180°. I possibili campi d’uso di questi accumulatori sono infiniti: dispositivi indossabili, smartwatch, dispositivi per realtà aumentata, realtà virtuale, auricolari.
Il sito PatentlyApple riporta l’annuncio della sud coreana Amo Greentech, azienda che afferma di avere completato i test di rendimento di “batterie flessibili agli ioni di litio”, sviluppate partendo da sue tecnologie e facendo sapere che la produzione in massa sarò avviate da ottobre nelle strutture della Corea del Sud e della Cina.
Di tablet e smartphone pieghevoli si parla da tempo. Samsung. Apple ed LG hanno registrato brevetti specifici per dispositivi che ora hanno maggiori probabilità di arrivare realmente sul mercato grazie alle batterie in questione.
Amo Greentech mira a produrre 6 piccole batterie da 42mAh, 135mAh, 650mAh, 1,000mAh, e 2,000mA, accumulatori che avrebbero già ricevuto la certificazione dall’UL (organizzazione statunitense che testa e certifica la sicurezza di materiali e prodotti finiti, simile al nostro IMQ), dall’IEC (International Electrotechnical Commission) e dalla KSC (Korea Standards Commission).
Al momento le batterie in questione interessano non meglio precisati produttori di dispositivi medici e produttori di cuffie wireless statunitensi ma anche produttori cinesi di smartband. Peculiarità degli accumulatori che si piegano è la capacità di supportare torsioni, tagli, piegature, funzionare anche quando sono danneggiate da unghie, anche tagliate di netto con forbici non metalliche. Le celle all’interno degli accumulatori possono piegarsi un po’ come avviene con una cannuccia.
Noh Seung-yoon, team leader di Amo Greentech ha spiegato che le batterie in questione saranno flessibili grazie all’uso di una tecnologia di rivestimento che sfrutta microfilamenti 3D; il vantaggio non è solo la possibilità di essere piegate ma il procedimento sfruttato elimina rischi di infiammabilità e relative conseguenze.