Apple presa di mira da un potenziale procedimento, una class action da 1 miliardo di dollari, che stanno cercando di portare avanti alcuni sviluppatori del Regno Unito.
Lo riferisce Reuters spiegando che nella tentata azione legale collettiva si sostiene che le commissioni dal 15% al 30% richieste da Apple per i pagamenti in-app su App Store siano inique.
Apple ha in altre occasioni spiegato che oltre il 90% dei pagamenti e delle vendite dell’App Store è destinato esclusivamente a sviluppatori e aziende di tutte le dimensioni, senza alcuna commissione per Apple, e che il settore delle app iOS oggi supporta oltre 4,8 milioni di posti di lavoro negli Stati Uniti e in Europa, circa 2,4 milioni in ciascuna area geografica.
La class action nel Regno Unito, è stata presentata al Competition Appeal Tribunal – tribunale d’appello sulla concorrenza – da Sean Ennis, professore del Centre for Competition Policy presso l’Università di East Anglia, ex economista di OECD (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), in nome e per conto di 1566 sviluppatori di app.
“Gli oneri chiesti da Apple agli sviluppatori sono eccessivi, e possibili solo per il suo monopolio nella distribuzione di app per iPhone e iPad”, ha dichiarato Ennis a Reuters. “Tali oneri sono a tutti gli effetti iniqui, e costituiscono tariffe discriminatorie. Danneggiano gli sviluppatori ma anche gli acquirenti di app”.
Lamentele sulle commissioni per l’App Store non sono nuove. Nel 2020, ad esempio, la Coalition for App Fairness (CAF) – alleanza di sviluppatori – aveva chiesto alle autorità di regolamentazione di indagare e obbligare Apple a cambiare e policy sui pagamenti per l’App Store.
A fine 2020 Apple ha presentato l’App Store Small Business Program, programma che consente a piccoli sviluppatori di avere diritto a una riduzione delle commissioni, pagando il 15% per incassi fino a 1 milione di dollari nell’anno precedente. Per le app che vendono prodotti e servizi digitali e realizzano ricavi superiori a 1 milione di dollari, definiti come guadagni post-commissione dello sviluppatore, continua a essere applicata la percentuale di commissione standard dell’App Store, il 30%.