Accanto ad iPhone 7 e iPhone 7 Plus Apple svela anche il suo secondo indossabile, Apple Watch Series 2. Successore diretto del primo Apple Watch, ne mantiene il fattore forma, presentando un display quadrato, simile al primo modello. Ovviamente le novità sono al suo interno, come l’impermeabilità, che passa da splash proof a swimming proof (resistenza rinforzata all’acqua, può essere usato per nuotare) fino a 50 metri. Presentato anche in altro materiale: ceramica. Di seguito le prime novità:
La prima novità è lo speaker ridisegnato, per essere a prova d’acqua. Testato in fase di produzione, Apple è riuscita a trasformare una delle parti più deboli dell’orologio, rendendola resistente alle numerose bracciate di un qualsiasi nuotatore.
Altra novità è il processore dual core, che rende Apple Watch Series 2 molto più veloce del primo modello, così come il display di nuova generazione, fino a 1000 nits, che rende ancor più piacevole l’esperienza d’uso.
Si badi che iPhone 6s arriva a 606 nits, mentre Galaxy S7, con schermo OELED, a 493.
Apple spiega che una GPU integrata nel System in Package (SiP) dell’Apple Watch consente di migliorare le prestazioni grafiche fino al 50%.
Come da programma, Apple Watch Series 2 ha un GPS integrato che cambia totalmente la modalità d’uso, incrementando le possibilità dell’indossabile per chi ama stare all’aria aperta ed esplorare.
Totalmente nuova l’edizione in metallo, così come la variante realizzata in collaborazione con Nike. Richiama l’orologio Nike Tom Tom, presenta un particolare cinturino in silicone, con diverse colorazioni, come nero e con pallini gialli, o anche bianco. Prende il nome di Apple Watch Nike Plus, e presenta in home un collegamento per iniziare velocemente una corsa, che potrà essere avviata anche grazie all’aiuto di Siri.
Apple Watch Series 2 avrà un prezzo base di 369 dollari, anche il Nike Plus edition, mentre il primo modello partirà adesso da 269 dollari. Preordini dal 9 settembre, disponibilità dal 16 settembre, Nike Watch Plus da ottobre. watchOS 3 arriva invece il 16 settembre.
