Un simbolo del mondo Apple è in vendita. Si tratta della bandiera con il classico teschio dei pirati, ma al posto della benda ha la mela iridata, messa sul mercato da Susan Kare, autrice delle prime icone Apple ma anche l’artista che dipinse la bandiera nel 1983, gli anni del dopo Lisa, quelli che condussero alla nascita del primo Mac.
La storia della bandiera ha le sue radici nell’edificio del campus Apple dove era stato relegato il team che si occupava della creazione del primo Mac. Fu qui che sul tetto iniziò a sventolare questo vessillo. L’idea, come raccontato qui, venne allo sviluppatore software Steve Capps, uno dei maghi software che diedero vita al primo Mac. Il team Mac, capitanato da Jobs, era visto dai dirigenti Apple di allora (che faticavano a comprendere le scelte di Jobs) come una banda di pirati, ribelli e senza patria, ma anche avventurosi e idealisti.
L’idea di avere un edificio riservato venne a Jobs: mesi prima era riuscito a separare il suo team dagli altri e in particolare da assurdi meccanismi burocratici interni (essendo all’epoca presidente del Consiglio di amministrazione, aveva il potere di decidere in quale edificio collocare il team responsabile del Mac).
Capps comprò della stoffa nera, cucì la bandiera e chiese alla responsabile della grafica del sistema operativo Susan Kare di dipingerci un teschio bianco con le tibie. Il weekend prima dell’arrivo del team nel nuovo edificio, Capps terminò la bandiera e si arrampicò sul tetto per issarla, pronta ad accogliere “i pirati” al loro arrivo nell’ufficio la mattina seguente. La bandiera ebbe molto successo e il team Mac la considerava un simbolo e una fonte d’ispirazione. Una famosa frase di Steve Jobs, riferita alla bandiera in questione diceva: “Meglio essere un pirata che arruolarsi in marina”. Solo dopo essere stato cacciato e rientrato in Apple, Jobs riuscì a diffondere la “mentalità pirata” nel resto dell’azienda, spronando i team a distinguersi, sapendo bene come questo può creare “magie” e qualcosa di nuovo.
Susan Kare, artista e designer che ha lavorato per molti anni in Apple, oltre a vendere una completa raccolta delle sue icone stampate in edizioni limitate, ora vende anche la bandiera dipinta a mano (acrilico su tela nera) e autografata. I prezzi non sono alla portata di tutte le tasche: 1900$ per la versione da (0,9 x 1,5 metri e 2500$ per la versione da 1,2 x 1,8 metri. Kare spiega che è intesa per l’uso all’interno. Al prezzo bisogna aggiungere le spese di spedizioni e 3 o 4 settimane di attesa.