Primi problemi per Microsoft con le live title, le mattonelle (o riquadri) animate, cuore e anima di Windows 8 e Windows Phone 8 con le quali è possibile personalizzare la schermata Start secondo i propri gusti, aggiungendo contatti, applicazioni, musica, giochi, ecc. La statunitense SurfCast ha presentato una denuncia alla corte Distrettuale del Maine poiché, a loro dire, Microsoft ha violato uno dei quattro brevetti da loro detenuti sulla materia, esattamente il numero 6.724.403.
Un portavoce di Redmond ha dichiarato che la società è “fiduciosa” e asserito che l’azienda proverà alla corte che le “affermazioni sono prive di fondamento e che Microsoft ha creato un’esperienza utente originale”. SurfCast dal canto suo ritiene di aver inventato il concetto delle “mattonelle” con le applicazioni nel 2000 e di averlo brevettato nel 2004.
“Microsoft era a conoscenza di un brevetto da almeno aprile 2009”, reclama SurfCast. Nel sito dell’azienda che contesta a Microsoft la paternità, nella descrizione del brevetto è indicato: “Le mattonelle possono essere immaginate come icone aggiornate dinamicamente. Una mattonella differisce da un’icona essendo sia selezionabile, sia viva e includere informazioni aggiornate che forniscono in tempo reale o quasi viste che si riferiscono alle informazioni sottostanti”. E ancora: “Le mattonelle corrispondono a bookmarking dinamici, una vista sintetizzata dello stato attuale del programma, del file o del contenuto a essa associato”. “Le piastrelle consentono alle persone di raccogliere contenuti, applicazioni e risorse costantemente aggiornate, indipendentemente se si tratta di un dispositivo mobile, un tablet o un computer o informazioni provenienti dal cloud”.
[A cura di Mauro Notarianni]