Il Surface sembra ormai essere un flop incontestabile per Microsoft: l’azienda avrebbe perso circa 1,7 miliardi di dollari, pessimi risultati che potrebbero aver già segnato il suo destino. Secondo l’ultimo report di Computerworld la divisione Surface avrebbe perso circa 363 milioni dollari per l’ultimo trimestre 2014 ed entro la fine dell’anno le perdite dovrebbero raggiungere in tutto 680 milioni dollari; sommati alle perdite del 2013, pari a 1.049 milioni dollari, il totale sarebbe di oltre 1,7 miliardi di dollari di perdite per il tablet di Redmond.
Il fallimento del tablet di Microsoft, che molti paragonano all’altrettanto sfortunato Zune, impopolare lettore MP3 che avrebbe voluto essere il concorrente di iPod senza mai riuscirci, potrebbe aver accelerato il su destino e le possibilità che il Surface possa non fare più parte dei progetti dell’azienda. Satya Nadella ha più volte sottolineato di volersi concentrare su servizi e piattaforme, riprendendo il progetto originale e l’anima software di Microsoft, lasciando da parte invece i tentativi di far breccia sul mercato hardware, tentativi invece sostenuti dall’ex CEO Steve Ballmer.
Infine con l’acquisto di Nokia, Microsoft ha già a disposizione una “costola” dedicata all’hardware e l’esistenza di una divisione Surface appare come ridondante all’interno dell’organico della multinazionale. In definitiva potrebbe non esserci più una nuova generazione di Surface e molti indizi fanno pensare a questo possibile epilogo.