Gli sviluppatori che vogliono creare giochi su Mac hanno a disposizione due API grafiche: OpenGL, una piattaforma ormai datata, oppure Metal, riservata però ai soli dispositivi Apple (un aspetto negativo per chi crea giochi destinati a più piattaforme). Una terza soluzione è Vulkan, API simili ad Apple Metal e alle DirectX 12 di Microsoft, ma con un approccio open e multi-piattaforma.
A febbraio di quest’anno Khronos Group, il consorzio di aziende hardware e software che si occupa della creazione di standard aperti per API libere da royalty per un’ampia varietà di piattaforme e dispositivi, ha annunciato il supporto delle API Vulkan per l’ecosistema Apple.
Il primo frutto concreto di questo lavoro è arrivato pochi giorni addietro su Steam, la versione Vulkan di Dota 2, il sequel stand-alone della custom map di Warcraft 3 intitolata Defense of the Ancients. I test riportati da Phoronix, evidenziano la migliore velocità rispetto all’originale scritto con OpenGL.
Su un MacBook Pro 15″ con Radeon Pro 450, la versione Vulkan di Dota 2 gira a 48 fps, contro i 35 fps della versione OpenGL; alla risoluzione di 2800×1800 pixel la differenza è minore ma leggermente migliore nel caso di quella Vulkan (con un minor carico sulla CPU): 26 fps contro 21 fps.
Il supporto Vulkan è ancora in versione beta e richiede l’installazione di un software aggiuntivo. È necessario anche macOS 10.13.4 o versione successiva. L’aspetto più interessante di Vulkan è senz’altro il fatto che coinvolge potenzialmente (quasi) tutte le piattaforme già in commercio, permettendo agli sviluppatori di creare da subito titoli multipiattaforma.