Tutte le partite della Superlega si potranno seguire gratis in streaming sulla piattaforma Unify, senza sborsare un singolo euro: è il nuovo format appena annunciato dalla società organizzatrice della competizione A22 Sports Management in conseguenza alla recente conferma di abuso di posizione dominante di UEFA e FIFA da parte dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
Le due associazioni non possono impedire ai club di partecipare alla competizione, perciò la Superlega si farà, e questo potrebbe forse a decretare persino la fine della pirateria. I milioni di spettatori che la società si aspetta dal successo del nuovo campionato dovrebbero infatti bastare per coprire i costi, garantendo la trasmissione gratuita di tutte le partite.
Come funziona la Superlega
Eliminazione, retrocessione e competizione sono le tre parole d’ordine della Superlega dove, a loro dire diversamente dagli altri campionati, il successo si baserebbe sul merito sportivo.
Un sistema aperto che, come spiegato nel video di presentazione, si compone di due fasi: una a gironi e una a eliminazione diretta. I club della competizione maschile sono 64, suddivisi in tre leghe: Star, Gold e Blue. Nelle prime due ci sono 16 club divisi in due gruppi, mentre per la Blue ne troviamo 32 divisi in quattro gruppi.
Ci saranno 14 partite per club a stagione e le prime quattro classificate (due nella lega Blue) andranno all’eliminazione diretta. L’ultimo in classifica di ogni girone retrocede e viene sostituito dal finalista della lega sottostante, mentre per la lega Blue 20 dei 32 club saranno sostituiti dai migliori che emergeranno dai campionati nazionali.
Quest’ultimo è un punto su cui la Superlega ha posto particolare attenzione in quanto facendo giocare le sue partite a metà settimana, saranno pienamente compatibili coi campionati nazionali.
Partite Superlega in streaming gratis con la pubblicità
Come dicevamo tutto il sistema ideato dalla Superlega si regge sulle pubblicità, così da garantire la visione in streaming di tutte le partite gratuitamente. Tuttavia è previsto anche un piano Premium a pagamento per ridurre il numero di pubblicità e accedere ad alcune funzionalità esclusive come la scelta delle angolazioni delle telecamere e i dati delle partite in diretta.
Si parla anche di highlights, approfondimenti, analisi e contenuti specifici per club, ma di questi non è chiaro se saranno accessibili gratis a tutti o se saranno inclusi con l’abbonamento. L’obiettivo comunque è chiaro: dire addio ai due-tre abbonamenti che oggi servono per seguire la Champions League e alle VPN per chi ha bisogno di seguire le partite dall’estero.
Tutto dal mondo dello sport in questa sezione del nostro sito.