Un giovane giapponese nel 1994 aveva acquistato appena disponibile il gioco Umikara Kawase per la sua console “Super Famicom “, meglio nota in occidente come Nintendo Super NES. Alcune cartucce di gioco in questione integravano però una batteria difettosa impedendo in alcuni casi il caricamento dalla memoria della partita salvata. Molti avrebbero rinunciato ma un giocatore incallito ha deciso di non spegnere mai la console, e a suo dire, è rimasta accesa per più venti anni, continuando a funzionare per 180.000 ore, solo e soltanto per non perdere i progressi fatti con il gioco.
Sembra che una volta l’incallito giocatore sia stato costretto a scollegare la console per traslocare, ma per sua fortuna la batteria quella volta ha mantenuto correttamente i dati in memoria e consentito di proseguire il gioco. Se la storia è vera o no, non lo sappiamo… se confermata, dimostra la grande efficienza della rete elettrica nipponica.
ちなみに、20年以上SFCの電源を入れっぱなしにしてある初代 #海腹川背 は、稼働時間は 18万時間を突破しているものと思われます。
電源落とすとリプレイデータは消失します。たぶん pic.twitter.com/6ZJfLi997x— Wanikun (@UMIHARAKawase) September 30, 2015