Sull’iPhone di Trump c’è una sola app: Twitter

Stando a quanto riporta il sito Axios, l’iPhone del Presidente USA è blindatissimo e l’unica app di terze parti a lui visibile è Twitter. Lo staff del presidente sarebbe costantemente impegnato a non fargli guardare troppa TV o permettere di scrivere troppi tweet.

Al redattore del sito di news statunitense, funzionari avrebbero dichiarato che lavorano per invogliare il presidente a essere più “disciplinato”, un po’ come sta avvenendo nei suoi primi viaggi all’estero da Presidente, limitando il  tempo libero a sua disposizione da dedicare agli schermi, siano questi la televisione o quello dello smartphone.

Trump stesso avrebbe chiesto allo staff maggiore tempo libero ma questi starebbero facendo di tutto per evitare che pubblichi tweet a raffica, come suo stile, dopo avere guardato programmi TV e notiziari. Finora il Presidente pare si sia adeguato ed è sembrato abbastanza “disciplinato”. Sembra che per ottenere un Trump più pacato, soprattutto sul social dei cinguettii, lo staff elabora ogni giorno tabelle di marcia e appuntamenti così intense da lasciare poco o nulla tempo libero al presidente.

Twitter, l’unica app di terze parti che Trump può vedere sullo schermo dell’iPhone, è possibile perché nel sistema sono impostate delle restrizioni. Su iOS un utente amministratore può attivare dei “profili”, specificando quali funzionalità del dispositivo iOS possono essere utilizzate. È possibile disattivare fotocamera, chiamate FaceTime, il salvataggio di istantanee dello schermo, AirDrop, iMessage, Apple Music, Radio, Siri, iBook Store e così via oltre ad attivare restrizioni specifiche per le singole app e sui contenuti multimediali. Ricordiamo che durante la campagna elettorale Trump utilizzava e twittava da un terminale Samsung, poi sostituito con un iPhone blindato, con praticamente tutte le funzioni bloccate e impossibilitato a scaricare e installare app.