BitTorrent e le case cinematografiche si alleano. La società che, prima di una svolta a 180 gradi che l’ha condotta ad un patto per eliminare la pirateria, è stata dietro ad uno delle tecnologie che più di altre ha dato una mano al file sharing di prodotti coperti da copyright, nel corso della giornata di oggi dovrebbe annunciare un nuovo servizio per la distribuzione di film in affitto.
A lanciare l’indiscrezione è il sito del New York Times che fornisce diversi dettagli sull’iniziativa commerciale, denominata BitTorrent Entertainment Network. La library iniziale, formata da Tv show, serials ma anche film veri e propri, avrebbe allo start up circa 5000 titoli, tra questi alcuni blockbusters come Superman Returns, Mission Impossibile III. Mentre per gli show TV la formula è quella dell’acquisto, per i film il servizio darà accesso alla visione usando la metodologia dell’affitto. Una volta acquistato il diritto alla visione si dovrà vedere lo spettacolo entro un mese, scaduto il quale il film diverrà inutilizzabile. Una volta lanciato la prima volta dovrà invece essere visto entro 24 ore. I costi, anche in conseguenza di queste restrizioni, sono decisamente abbordabili: 2,99$ per i titoli più vecchi, 3,99$ i film più recenti. Gli show TV costeranno 1,99$. Le case cinematografiche ad avere raggiunto l’accordo sono Twentieth Century Fox, Paramount, Warner Brothers e Metro Goldwyn Mayer.
Il network di BitTorrent avrà come principale punto di forza, oltre al traino del ‘marchio’ che i clienti hanno già imparato a conoscere come sistema per il download (anche se non legale) dei film, la velocità . La particolare architettura di BitTorrent è studiata appositamente per il trasferimento di grandi file. Come noto i file di BitTorrent sono infatti spezzettati e distribuiti su varie macchine e poi ricomposti dal computer di destinazione. In questo modo la rete e la banda sono distribuite e quindi più efficienti.