I fortunati possessori di HomePod (perché in Italia ancora non è in vendita e l’unica via d’acquisto è quella di ebay) possono aggiornare il firmware. Apple ha infatti rilasciato la versione 14.1 che introduce le novità annunciate dall’azienda durante l’evento di ottobre. Occasione questa nella quale, oltre alla nuova serie 12 di iPhone, ha presentato anche il nuovo HomePod mini e tutte le nuove funzionalità associate che gli utenti possono da oggi ritrovare anche nell’altro HomePod della medesima linea, quello di dimensioni standard.
La più grande novità del firmware 14.1 sta nell’aggiunta di una funzione che la società chiama Intercom e funziona proprio come un interfono. Questa opzione è abilitata anche dagli aggiornamenti 14.1 degli altri sistemi operativi Apple consentendo di fatto di utilizzare non solo gli HomePod ma anche iPhone, iPad e Apple Watch come dei walkie-talkie.
Durante l’evento Apple cel’ha mostrato bene con un video: un qualsiasi familiare può inviare un messaggio audio tramite Siri da uno dei suoi dispositivi o dall’HomePod che si trova nella stanza (ad esempio un genitore per far notare a tutti gli altri che si sta facendo tardi per l’appuntamento previsto) a tutti gli altri HomePod dislocati per la casa nonché ai dispositivi di tutta la famiglia. Ciascuno poi potrà rispondere con un altro messaggio audio utilizzando la stessa funzione da uno qualsiasi dei dispositivi abilitati a sua immediata disposizione.
Il bello di Apple Intercom è che funziona anche con Mac e CarPlay, quindi si può usare il sistema anche per dire a tutta la famiglia che si è appena rientrati in casa, per dire. Ma l’aggiornamento firmware 14.1 di HomePod non aggiunge soltanto questo.
Ci sono infatti anche alcuni miglioramenti a Siri stesso, come ad esempio la possibilità di interrompere un allarme, un timer o la riproduzione di un contenuto multimediale su un qualsiasi dispositivo. Si può anche usare l’assistente vocale per richiedere le indicazioni stradali per un determinato luogo e poi ritrovarle automaticamente sul CarPlay quando si sale in auto, senza dover fare nulla, perché il sistema “capisce” che abbiamo chiesto un’informazione di questo tipo perché vogliamo andarci. Oppure se si sta uscendo in bicicletta, le stesse indicazioni stradali ce le ritroviamo pure sull’iPhone e sull’Apple Watch.
Insomma, si tratta di un aggiornamento piuttosto importante perché migliora la fruibilità di Siri e dell’HomePod. Peccato che quest’ultimo, che esiste ufficialmente dal 5 giugno 2017, non sia ancora disponibile in Italia e non si sa se e quando Apple deciderà di commercializzarlo, né perché ancora non l’ha fatto, visto che Siri in italiano c’è e funziona anche molto bene: d’altronde molti si accontenterebbero pure di poter mettere le mani soltanto alla versione mini, che negli USA si preordina dal 6 novembre per soli 99 dollari.