Su siti dedicati all’e-commerce quali eBay e Etsy, sono stati individuati degli AirTag con il cicalino disattivato, dispositivi modificati che sollevano preoccupazioni in materia di privacy.
Quando viene spostato, un AirTag che rimane separato per un certo periodo di tempo dalla persona che lo ha registrato emette un suono per avvisare coloro che si trovano nelle vicinanze. Chi trova un AirTag dopo averlo sentito emettere un suono, può utilizzare qualsiasi dispositivo con NFC, come un iPhone o un telefono Android, per vedere se il proprietario lo ha contrassegnato come smarrito e aiutare a restituirlo.
Disattivando il cicalino, è potenzialmente possibile spiare i movimenti di una persona, senza che quest’ultima si renda conto di essere tracciata dall’AirTag.
PCMag ha individuato un AirTag modificato, venduto a 77,50$. Il venditore riferisce che “l’AirTag silenzioso” è del tutto identico al normale AirTag (che Apple vende 29$) e che l’unica differenza è la presenza di un piccolo foro sotto l’alloggiamento della batteria per impedire il funzionamento del cicalino che emette il suono.
Eva Galperin, direttrice responsabile cybersecurity presso l’Electronic Frontier Foundation, ha evidenziato in un tweet il potenziale rischio stalking di un accessorio del genere.
Apple vende l’AirTag come un accessorio per iPhone che offre un modo semplice e privato di localizzare gli oggetti a cui teniamo di più (qui la nostra recensione); agganciato a borsa, chiavi, zaino o qualsiasi altra cosa, è possibile sfruttare la rete “Dov’è” degli iPhone permettendo di localizzare un oggetto smarrito mantenendo al contempo privati e anonimi i dati personali grazie alla crittografia end-to-end.
Non sono mancati nei mesi passati esempi di persone che hanno usato gli AirTag a scopo di stalking, piazzandoli ad esempio nelle auto o nascondendoli nella tasca di una giacca della vittima da seguire.
AirTag è progettato per scoraggiare tracciamenti indesiderati e la rete “Dov’è” invia una notifica se un AirTag o un accessorio della rete “Dov’è” sconosciuto si sposta insieme a noi nel tempo. Un AirTag che non è con la persona che lo ha registrato per un periodo di tempo prolungato emette un suono con un avvisatore elettroacustico (un cicalino) quando viene spostato, in modo da poter essere trovato, anche se chi lo trova non utilizza un dispositivo iOS. La disattivazione del cicalino impedisce di rilevare la presenza di un Airtag nelle vicinanze a chi non possiede un iPhone (con iOS o iPadOS 14.5 o versioni successive, appare comunque un messaggio per indicare che un oggetto è stato rilevato vicino a noi se l’AirTag si separa dalla persona che lo ha registrato).
Oh look. There is already a secondary market for modified AirTags with the speaker disabled for “stealth mode.” I hate everything so much right now. https://t.co/Y56CusJ4qP
— Eva (@evacide) February 2, 2022
Il venditore “JTEE3D” ha riferito a PCMag di avere eliminato l’annuncio affermando che l’intento della modifica era di soddisfare le richieste di acquirenti interessati a suoi Airtag modificati, praticando ad esempio un foro per agganciarli o per “trasportarli con discrezione in una borsa o un portafoglio”. La giustificazione sembra ad ogni modo molto debole e appare chiaro che il prodotto messo in vendita serva a ben altro.