Sempre più persone si stanno non solo cancellando da Facebook ma anche eliminando l’app dai loro dispositivi. È quanto afferma in uno studio Pew Research Center che ha intervistato un campione di utenti che hanno più di 18 anni e da questi emerge che nell’ultimo anno 4 persone su 10 (il 42%) degli intervistati ha deciso di concedersi una pausa dal social network “per diverse settimane” o anche più. Un terzo degli intervistati ha riferito di avere cancellato del tutto l’app dai loro smartphone.
Il sondaggio di Pew Research Center – un think tank statunitense con sede a Washington che fornisce informazioni su problemi sociali, opinione pubblica, andamenti demografici sugli Stati Uniti e il mondo in generale – è stato condotto tra il 29 maggio e l’11 luglio, dunque in pieno scandalo Cambridge Analytica, il caso che ha portato alla luce la diffusione incontrollata dei dati di milioni di utenti del social network, evidenziando le trascuratezze negli anni passati su temi come la tutela della privacy degli utenti. Tempistica del sondaggio a parte, è indubbiamente un segnale che evidenzia come le persone siano arrabbiate dai comportamenti del social su questioni relative a riservatezza, ingerenze nelle elezioni, campagne di disinformazione e discutibili pratiche di moderazione.
La Giustizia USA sta intanto valutando possibili azioni contro gruppi come Google, Facebook e Twitter. I Ceo di Twitter, Jack Dorsey, e il direttore operativo di Facebok, Sheryl Sandberg, hanno in questi giorni testimoniato al Congresso Usa parlando degli sforzi delle loro aziende per lottare contro le interferenze nelle elezioni americane. Ad accusare i social ora c’è anche Donald Trump, secondo il quale Facebook, Twitter e Google danno meno importanza alle voci più conservatrici: “Stanno navigando in acque molto, molto problematiche e dovrebbero stare attenti” ha riferito il Presidente USA parlando dalla residenza ufficiale.
Tornando al discorso abbandono di Facebook da parte degli utenti, il problema sembra essere generazionale: il 44% di persone tra i 18 e i 29 anni è il campione che ha riferito di aver cancellato l’app, rispetto al 20% di persone tra i 50 e i 64 anni che l’hanno fatto. Tra gli utenti più grandi di 65 anni, il numero di quelli che ha deciso di cancellare l’app è pari al 12%. Come minimo, scrive TheVerge, oltre la metà degli intervistati riferisce di avere modificato impostazioni concernenti la privacy negli ultimi 12 mesi, cambiamenti che ora Facebook ha reso più semplici.
Se anche voi non ne potete più del social di Mark Zuckerberg, a questo indirizzo le istruzioni su come disattivare temporaneamente o cancellare account Facebook per sempre.