Anche gli utilizzatori di Leopard, dopo quelli che usando Lion e Snow Leopard, possono ora disporre di un sistema per rimuovere Flashback, il malware che tante preoccupazioni ha suscitato nelle passate settimane. Lo strumento è stato rilasciato questa sera ed è disponibile direttamente dal sito Apple.
Secondo quanto si legge: «l’agiornamento rimuove le più comuni varianti di Flashback. Se è identificata la presenza del malware, una finestra di dialogo avvisa che il malware è stato rimosso. In alcuni casi l’aggioramento richiede che sia riavviato il computer per rimuovere completamente Flashback». Apple avvisa anche che per migliorare la sicurezza del Mac, l’aggioramento spegne il plug in Java. Istruzioni sulle modalità per riabilitarle il plug in si trovano qui.
Apple, sempre a supporto della sicurezza degli utenti Leopard, ha rilasciato oggi anche un aggiornamento sicurezza per Leopard. Si tratta del primo update per questa versione del sistema operativo da poco meno di un anno. Mac Os 10.5 non era stato più aggiornato da poco prima del lancio di Lion. La presentazione dell’aggiornamento di sicurezza giunge, forse non a caso, a margine delle sottolineature giunte da diverse parti sulla scelta, fino a ieri perseguita meticolosamente da Apple, di sospendere ogni tipo di aggiornamento, sicurezza inclusa per sistemi operativi di due generazioni precedenti.
Secondo alcuni osservatori questa strategia, sommata alla persistenza in esercizio di un numero significativo di sistemi operativi obsoleti, contribuisce ad accrescere i rischi in generale per tutti gli utenti. A titolo di paragone, Microsoft offre supporto di sicurezza ai sistemi operativi per almeno cinque anni dal loro rilascio; seguendo le attuali tabelle di marcia per gli upgrade di Mac Os, Apple corre il rischio di cessare il supporto per sistemi operativi rilasciati solo due anni prima.