Le cuffie intelligenti non mancano sul mercato ma nessuna è in grado di offrire tutte le funzioni delle nuove Streamz. V. Un assaggio di tutte le funzioni offerte balena semplicemente scorrendo le specifiche tecniche principali: le cuffie smart Streamz infatti integrano un vero e proprio computer con processore quad core gestito con sistema operativo Android.
Nel padiglione destro è installato uno schermo OLED da 128 x 128 pixel che permette di visualizzare tutti i comandi e le funzioni, gestibili dall’utente con appositi pulsanti posizionati intorno al display.
Tutta questa dotazione hardware ha uno scopo ben preciso: le cuffie Streamz sono dotate di Wi-Fi, in questo modo posso riprodurre musica in streaming direttamente da Internet senza dover usare lettori MP3, smartphone o tablet. Ma l’impiego non è limitato esclusivamente dove sono disponibili reti wireless: la memoria integrata da 36 GB permette di memorizzare brani, plyalist e intere raccolte musicali per la riproduzione ovunque.
Quando invece siamo a casa, in ufficio o dove c’è una rete Wi-Fi la musica arriva in streaming da oltre 150 app pronte per Chromecast, tra cui naturalmente non mancano anche Spotify e Pandora. Quando invece la musica preferita è conservata sui nostri dispositivi è disponibile anche il collegamento Bluetooth per un utilizzo identico alle altre cuffie senza fili. Le cuffie Streamz debutteranno al CES di Las Vegas nei primi giorni di gennaio: sono previste in commercio per marzo 2016 al non proprio abbordabile prezzo di 400 dollari, circa 370 euro.