Di Plex e di NVIDIA SHIELD qui a Macitynet abbiamo già parlato, ma da questa estate ci sono delle succose novità per entrambi: Plex (di cui abbiamo parlato qui e qui) infatti ha attivato una interessante funzione di streaming TV (grazie ad accessori di terze parti) rendendo l’intero processo da una parte completamente automatizzato e dall’altra molto più intuitivo di qualsiasi altra soluzione.
Non potendoci lasciar sfuggire la possibilità di testare il tutto, abbiamo messo in campo i tre protagonisti: Plex, appunto, montato su una NVIDIA SHIELD, accessorio che diversamente da altri player come Apple TV, ad esempio, ha la possibilità di eseguire sia il client che il server di Plex, risultando quindi indipendente.
Infine, abbiamo utilizzato Win TV-DualHD TV di Hauppauge, un accessorio che consente la cattura delle stazioni video che arrivano dall’antenna TV trasportandole sulla connessione USB (con connettore USB-A).
Il tutto è risultato abbastanza semplice, anche se serve inizialmente un po’ di pazienza nella preparazione delle parti, ma alla fine possiamo dire di aver provato quella che potrebbe essere la TV del futuro, svincolata da quella che è la forma fisica della TV e proiettata ovunque nella rete, in casa o fuori.
Partiamo dal risultato
Prima di rendere conto degli ingredienti, partiamo dal risultato, perché senza dubbio molti lettori si staranno chiedendo di che cosa stiamo parlando: quello che raccontiamo in queste pagine è uno streaming video dei più diffusi canali televisivi raggiungibili attraverso l’antenna, effettuati da un device (nel nostro caso NVIDIA SHIELD) verso tutti i dispositivi connessi alla rete, siano essi Mac, PC Windows, iPad, iPhone, Android e Windows Phone, consolle, TV (smart o no) e sostanzialmente qualsiasi cosa abbia un browser moderno.
Il tutto dentro e fuori casa, sfruttando una connessione 3G/4G o Wi-Fi e con la possibilità, oltre che di vedere i canali, anche di registrarli per poterne usufruire in un secondo momento.
Una libertà incredibile se ci pensate, che ci ha permesso di vedere una puntata della serie TV “The Closer” in metro, in diretta dal cellulare, con anche la possibilità di registrarla per poterla rivedere a casa più tardi.
Attualmente questa possibilità c’è anche al di fuori di Plex, ma è limitata dal supporto dato dalle App (come quelle della RAI) e limitatamente ad alcuni canali, mentre con questa soluzione sblocchiamo tutti i canali raggiungibili dall’antenna (e tracciati da WinTV) con piena libertà, su tutti i device (quindi anche Mac e PC).
Gli ingredienti
La soluzione parte dall’utilizzo di NVIDIA SHIELD, un set-top-box per la TV con Android TV, dove abbiamo impostato il server Plex. Questo significa che NVIDIA SHIELD può organizzare il proprio spazio interno (16GB nel nostro caso, ma è ampliabile tramite dischi USB) o anche NAS connessi nella stessa rete (per i nostri test abbiamo usato questo) per gestire filmati, foto e musica, ma anche ospitare tracce registrate.
Per sbloccare tutte le funzionalità di Plex è necessario attivare un abbonamento a Plex Pass (al costo di 4,99 Euro al mese): alcune delle funzionalità di Plex funzionano anche con la versione gratuita, ma per la registrazione serve la versione Pass.
Diamo per scontata una connessione ad internet di tipo ADSL o superiore, e il collegamento della NVIDIA SHIELD via Ethernet, consigliata: per la semplice riproduzione dei media NVIDIA SHIELD si è comportata bene anche con una rete Wi-Fi da 5 Ghz, ma per la registrazione le note tecniche parlano di una connessione cablata.
La costruzione
Per prima cosa abbiamo collegato la NVIDIA SHIELD alla TV e eseguito le procedure di inizializzazione del prodotto: per queste serve seguire le istruzioni della TV e possedere un account Google (oppure ne potete creare uno, gratuitamente). Se avete uno smartphone o un tablet Android la procedura si accorcia.
Una volta eseguita l’installazione di base, e aggiornato il sistema all’ultima versione disponibile (è importante, molte funzioni sono state aggiunte solo di recente come un importante aggiornamento sul rendering da mobile) abbiamo attivato il server Plex, sempre seguendo le istruzioni a video.
Per il server, una volta eseguita l’installazione di base sulla SHIELD, è possibile spostarsi su un computer e, da un browser qualsiasi, andare a spulciare tutte le caratteristiche e definirle in modo più corretto (operazione del tutto facoltativa).
In ultima analisi, abbiamo collegato la WinTV-dualHD all’antenna da una parte e alla presa USB della SHIELD dall’altra e iniziato la procedura di definizione dei canali, sempre via web dal nostro iMac, che si è accorto da solo della presenza del TV Tuner e ci ha proposto prima di cercare i canali e poi di organizzarli tramite l’elenco dei programmi.
Curiosamente, WinTV-dualHD offre un software solo per Windows, ma nella procedura questo non ha per nulla impedito il corretto funzionamento dato che è del tutto controllata dal server Plex.
Videoregistratore 2.0
Sono serviti una manciata di minuti nei quali WinTV-dualHD ha scandagliato tutte le frequenze per trovare i canali disponibili e una seconda nella quale ha organizzato i contenuti nella Guida dei programmi, sostanzialmente una versione migliore della funzione EPG (Guida elettronica dei programmi) presente in praticamente tutte le TV.
Eseguite le scansioni e organizzato il tutto, da browser abbiamo iniziato l’esplorazione dei programmi attuali o prossimi, organizzati per tema: sottolineiamo che la procedura sopra descritta è tale e quale a quella che abbiamo fatto, senza saltare nessun passaggio, quindi abbastanza chiara per tutti.
La guida segue quella che è l’impostazione di Plex, quindi organizzata per tema o per spettacoli, e all’inizio potrebbe un po’ spaesare chi si avvicina la prima volta, pensando di trovarsi una guida organizzata per canali.
Tale guida (che non abbiamo trovato) non è possibile in modo diretto, a meno che non si apra un contenuto e poi, con un clic sul browser (ma solo da dentro un contenuto) si possono vedere tutti gli altri contenuti contemporanei, suddivisi per canale TV (speriamo in futuro una maggiore elasticità)
Una volta scelto un programma, appare la scheda che mostra le caratteristiche principali, come il numero di serie e puntata (se disponibili), la durata e lo stato della trasmissione, un plot del film o della serie, il pulsante di riproduzione e quello di registrazione.
La cosa bella è proprio questa, la semplicità con cui tutto succede, e su questo va fatto un plauso a Plex per aver organizzato il tutto in modo così immediato.
Le prestazioni sono risultate buone, anche se ovviamente molto dipende dallo stato della rete: nei nostri test sulla diretta qualche pausa (frazioni di secondo) c’è stata, ma senza per questo perdere momenti della storia, dato che nel corso della riproduzione è possibile tornare indietro di qualche secondo e rivederne una parte (senza per questo dover attivare la registrazione).
I documenti registrati, in formato MKV, sono liberamente estraibili dallo SHIELD via ftp utilizzando il server proprietario oppure App di terze parti. Il file così registrato può essere convertito tramite una delle utility per Mac (come questa ad esempio) in formato MP4 ed essere riprodotto su altri device, anche slegati da Plex.
Il (possibile) futuro della TV
Quella che vi abbiamo proposto in queste pagine non è solamente una soluzione per vedere le trasmissioni TV da un device che non sia una TV, ma anche una soluzione molto più articolata che vi permette di gestire, ovunque e virtualmente con qualsiasi dispositivo, tutte le trasmissioni, in diretta o non.
La preparazione necessita di una SHIELD TV, di un TV Tuner certificato e di un abbonamento a Plex Pass (noi abbiamo trovato un codice promozionale di tre mesi dentro la confezione di WinTV-dualHD), oltre che di una mezz’oretta per preparare il tutto e di un paio d’ore tra gli inevitabili esperimenti iniziali e le verifiche del caso.
Vogliamo essere chiari: la configurazione del sistema sembra difficile leggendo questo articolo, ma non si differenzia molto da quella praticabile su di una nuova TV, e comunque basta seguire le istruzioni a video per svolgere tutto in totale autonomia.
Inutile non pensare come questo potrebbe essere uno dei possibili futuri della TV, finalmente slegata dagli orari di trasmissione e dalla presenza fisica di una antenna, dato che in questo caso, grazie ad una connessione ad internet, Plex vi permette di esternare la visione anche al di fuori della rete di casa, ovunque voi siate.
Formula 1, Motomondiale, Sanremo, i mondiali di calcio (nel 2018), le serie TV, i documentari, i film, i reality e per chi vuole anche le televendite: con questa soluzione potrete vedere in diretta tutto questo, dall’ufficio quanto dalla metro, in autobus, a scuola (ma non si dovrebbe) oppure in coda dal dentista.
E se non avete tempo, potete registrare vostro programma preferito comodamente e guardarvelo in un secondo momento (oppure registrare un programma e guardarne un altro in contemporanea, ma per questo serve proprio WinTV-dualHD e non altri device), e la TV diventa un po’ come Netflix, con le dovute proporzioni.
NVIDIA SHIELD è disponibile attraverso il sito ufficiale nvidia al prezzo di 229,00 Euro in versione completa o 199,00 Euro con solo il telecomando, ma i lettori la possono ordinare, come prodotto Prime, anche su Amazon.it.
Sono disponibili anche degli accessori, come lo stand per la messa in verticale e telecomandi e gamepad aggiuntivi (o sostitutivi, non si sa mai).
WinTV-dualHD è disponibile presso lo store ufficiale a 69,00 Euro oppure leggermente scontato su Amazon.it.
[usrlist Design:4.0 Facilità-d’uso:4.0 Prestazioni:4.0 Qualità/Prezzo:4.0]
Pro:
- Soluzione facile e diretta
- La gestione può avvenire sia localmente che in remoto
- Le registrazioni possono essere programmate
Contro:
- Non è possibile navigare per canale TV direttamente
Prezzo: 229,99 Euro (SHIELD in versione normale a 16GB) oppure 199,00 Euro (versione a 16GB con solo telecomando) o 329,99 Euro (versione Pro a 500 GB), 69,00 Euro per WinTV-dualHD e 4,99 Euro al mese per Plex Pass.