Story per iPhone potenzia la creazione delle storie per i social

Gli appassionati di comunicazione troveranno certamente beneficio nell’utilizzo dell’app Story per iPhone. E’ infatti progettata appositamente per permettere alle persone di realizzare storie d’effetto per Instagram, Facebook e gli altri social network, senza dover montare i video tra più applicazioni ma facendo tutto da un’unica postazione.

E’ sufficiente aggiungere una o più foto o uno o più video e scegliere tra oltre un milione di immagini in HD disponibili in catalogo, quindi sostituire il testo e il gioco è fatto: in un attimo si ottiene un contenuto multimediale più attraente con cui aumentarne il coinvolgimento suil social media. Che si tratti di salute e fitness, di bellezza e trucco, di viaggi, di attività commerciali, di cibo, yoga, recensioni tecniche, sport, animali, scene umoristiche o semplice fotografia, i contenuti messi a disposizione dall’app si adattano alle esigenze più disparate, consentendo di fatto la creazione di foto e video per promuovere ad esempio un evento, un prodotto o più comunemente una scena di vita quotidiana.

L’app mette a disposizione template animati e parzialmente già pronti per poter essere personalizzati di volta in volta e anche la condivisione è facilitata da alcuni pulsanti che mirano direttamente a Instagram e Facebook, mantenendo comunque sempre aperta la possibilità di salvare le proprie creazioni direttamente nel rullino in modo da poterle poi copiare e inviare dove si vuole, app di messaggistica incluse.

L’app “Story” è sviluppata da Dynasty Apps, è localizzata in lingua inglese, è gratuita ed è distribuita su App Store in versione per iPhone, dove ha ricevuto quasi 100 valutazioni con una media di 4,8 stelle su 5. La versione attuale è la numero 1.8 e per poter essere installata richiede almeno 165 MB di spazio e la versione 11.0 di iOS e iPadOS. Per accedere a tutti i contenuti è possibile abbonarsi al pacchetto Premium in vendita a 2,99 euro. Dal punto di vista della privacy non è possibile sapere a quali dati accede in quanto i dettagli richiesti dal nuovo sistema operativo di Apple non sono ancora forniti: lo sviluppatore dovrà fornirli quando pubblicherà il prossimo aggiornamento dell’app.